Alda Merini era ritenuta una delle più grandi poetesse del novecento la sua vita è stata rappresentata dalla conoscenza della follia e del disagio fisico ed economico. Era nata a Milano nel marzo del 1931, ed aveva iniziato a comporre le prime liriche giovanissima, iniziò a soli 15 anni.
Vi propongo una sua poesia.
La mia poesia è alacre come il fuoco,
trascorre tra le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta della sventura che tace,
a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnananna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera
del passato cordoglio che non vede la luce.
Alda Merini
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