mercoledì, aprile 22, 2009

Genova: Anniversario della morte dell’Ammiraglio Umberto Cagni



Il 22 aprile 1932 moriva a Genova all’età di sessantanove anni l’Ammiraglio Umberto Cagni. Il 25 aprile del 1900 aveva stabilito un primato mondiale spingendosi fino alla latitudine di 86° 34’ Nord. Dopo aver compito il giro del mondo sulla nave Vittor Pisani e aver conquistato la vetta del Monte Sant’Elia, in Alaska, partì nel 1899 con l’amico Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi, alla spedizione diretta al Polo Nord.
Umberto Cagni, allora Capitano di Corvetta, era il vice Comandante della spedizione e incaricato alle osservazioni scientifiche. La partenza avvenne da Christiania (oggi Oslo) su una baleniera di legno che per l’occasione venne ribattezzata “Stella Polare”. A bordo erano presenti altri dodici italiani e otto norvegesi. Raggiunta la latitudine di 82° Nord la spedizione proseguì sul ghiaccio con le slitte trainate dai cani.
Il comandante Cagni assunse il comando della spedizione quando il Duca degli Abruzzi subì l’amputazione di due falangi a causa del congelamento e raggiunse 86° e 34' di latitudine nord il 25 aprile 1900, insieme al marinaio Canepa e alle due guide valdostane Petigax e Fenoillet. Il record stabilito dall’esploratore norvegese Fridtjof Nansen era stato superato. Nel freddo dell'Artico aveva percorso 1400 chilometri in 104 giorni: un'impresa storica, divenuta leggenda. (Fonte Marina Militare)

Nessun commento: