Il Verde i Fiori e la Bioarchitettura hanno rappresentato il filo conduttore del Martedì Letterario di questo pomeriggio nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, curato da Ito Ruscigni in collaborazione con la Sezione di Imperia dell’ Istituto Nazionale di Bioarchitettura® (INBAR).
L’ Istituto Nazionale di Bioarchitettura che, da oltre un ventennio svolge in Italia un ruolo determinante per la sensibilizzazione, l'informazione e la formazione di nuovi operatori sui temi dell'abitare sano, della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni, è stato fondato dall’arch. Ugo Sasso prematuramente scomparso qualche mese fa, e curatore del suo ultimo libro Spazio Tempo Bioarchitettura - Strategie, percorsi e metodi di Buona Progettazione che, per l’occasione, è stato introdotto con letture a cura dell’arch. Elio Marchese (presidente INBAR sezione di Imperia) e presentato da Wittfrida Mitterer, sua compagna di vita, cofondatrice dello stesso Istituto e direttore della rivista BIOARCHITETTURA.
La presentazione del libro all’interno del Martedi Letterario è stata dedicata alla conclusione dell’iniziativa Progettare con i Fiori di Sanremo, organizzata per l’edizione 2009 dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura e dalla sua Sezione Locale di Imperia, con il coordinamento della società Territorio Liguria, il contributo divulgativo del Centro Regionale Servizi per la Floricoltura della Regione Liguria e con la fattiva collaborazione e il patrocinio dei seguenti Enti:
E' intervenuta la prof.ssa Elena Accati dell’Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria, con il suo contributo dal titolo Il Verde: significato, qualità ed elemento di valorizzazione dell’ambiente urbano, introducendo così la consegna degli Attestati di partecipazione agli iscritti al Corso di perfezionamento prevista dall’iniziativa Progettare con i Fiori di Sanremo per il raggiungimento dell’obbiettivo di una formazione volta ad una progettazione con il Verde a favore della sostenibilità ambientale.
Presso il Casinò che diventa esso stesso protagonista nella Mostra degli elaborati progettuali allestita nell’atrio del Casinò dal 24 al 29 novembre. La Mostra che, in una colorata cornice di rose dell’ibridatore Antonio Marchese rappresenta l’applicazione all’interno del percorso formativo proposto dall’iniziativa, delle tematiche della progettazione sostenibile congiunte con le risorse del nostro territorio del Verde e dei Fiori.
L’ Istituto Nazionale di Bioarchitettura che, da oltre un ventennio svolge in Italia un ruolo determinante per la sensibilizzazione, l'informazione e la formazione di nuovi operatori sui temi dell'abitare sano, della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni, è stato fondato dall’arch. Ugo Sasso prematuramente scomparso qualche mese fa, e curatore del suo ultimo libro Spazio Tempo Bioarchitettura - Strategie, percorsi e metodi di Buona Progettazione che, per l’occasione, è stato introdotto con letture a cura dell’arch. Elio Marchese (presidente INBAR sezione di Imperia) e presentato da Wittfrida Mitterer, sua compagna di vita, cofondatrice dello stesso Istituto e direttore della rivista BIOARCHITETTURA.
La presentazione del libro all’interno del Martedi Letterario è stata dedicata alla conclusione dell’iniziativa Progettare con i Fiori di Sanremo, organizzata per l’edizione 2009 dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura e dalla sua Sezione Locale di Imperia, con il coordinamento della società Territorio Liguria, il contributo divulgativo del Centro Regionale Servizi per la Floricoltura della Regione Liguria e con la fattiva collaborazione e il patrocinio dei seguenti Enti:
E' intervenuta la prof.ssa Elena Accati dell’Università degli Studi di Torino Facoltà di Agraria, con il suo contributo dal titolo Il Verde: significato, qualità ed elemento di valorizzazione dell’ambiente urbano, introducendo così la consegna degli Attestati di partecipazione agli iscritti al Corso di perfezionamento prevista dall’iniziativa Progettare con i Fiori di Sanremo per il raggiungimento dell’obbiettivo di una formazione volta ad una progettazione con il Verde a favore della sostenibilità ambientale.
Presso il Casinò che diventa esso stesso protagonista nella Mostra degli elaborati progettuali allestita nell’atrio del Casinò dal 24 al 29 novembre. La Mostra che, in una colorata cornice di rose dell’ibridatore Antonio Marchese rappresenta l’applicazione all’interno del percorso formativo proposto dall’iniziativa, delle tematiche della progettazione sostenibile congiunte con le risorse del nostro territorio del Verde e dei Fiori.
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