Bella, anzi bellissima. Nicole Berlusconi, figlia di Paolo e nipote del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, ventidue anni, lunghi capelli biondi, due occhi stupendi, sempre sorridente, è fra i partecipanti al Concorso nazionale di equitazione di Sanremo. Finora ha ottenuto un quarto posto in C120 riuscendo a mettersi alle spalle professionisti affermati. Studentessa alla Cattolica di Milano della Facoltà di Lettere e filosofia, indirizzo "Linguaggi dei media", ai cavalli dedica molto tempo.
"Ho cominciato - racconta - a undici anni, in Sardegna. Mi sono appassionata. I cavalli sono la mia vita, davvero. Tutti i giorni vado ad Angera, in provincia di Varese. Un'ora di viaggio, un'altra ora a cavallo, un'ora ancora per coccolarlo e curarlo. E poi il ritorno. Da due anni sono seguita da Mario Verheyden. Un istruttore fantastico. Che ti sprona. Mi ha cambiata e migliorata moltissimo".
- Nicole, cosa farai "da grande"?
"Voglio fare l'amazzone".
- E gli affari di famiglia?
"Per il momento... possono attendere. Voglio costruite un maneggio e gestirlo. Stare tutto il giorno con i cavalli. Intanto finisco di studiare".
Nicole, disponibilissima, simpatica, affabile, ha anche una grande sensibilità. "Mi occupo - rivela - di cavalli maltrattati. Ad esempio di quelli che, terminata l'attività agonistica, vengono mandati al macello".
- Nicole, ti occupi di politica?
"No, quella la lascio allo zio...".
- Come sono i rapporti con zio Silvio?
"Ottimi. E' contento che io vada a cavallo. Tutte le volte che mi vede mi chiede come sta il mio cavallo e come vanno le gare. Ha un sacco di cose dda sbrigare e riesce a trovare il tempo anche per occuparsi di noi".
- Letture?
"Leggo di tutto. Soprattutto di cavalli".
- Musica?
"Musica italiana e straniera, da ballare. Non l'house".
- Calcio?
"Tifo per il Milan".
Nessuna esagerazione: Nicole sembra davvero nata per dedicarsi ai cavalli. Chissà che, con l'impegno ed acquisendo ulteriore esperienza, non diventi un'amazzone di primo piano. Il suo sogno. Intanto l'anno scorso si è laureata campione lombarda della categoria "Brevetti".
A Sanremo è accompagnata dalla splendida madre, Antonella, che ha una villa a Cannes. Una mamma felice per la figlia e le sue aspirazioni. "Sono molto contenta - dice -. La seguo sempre nelle gare. E anche papà Paolo lo fa quando può. Ogni volta, però, ho il batticuore. Ho sempre paura che cada da cavallo".
E chiudiamo con Nicole e il suo breve soggiorno a Sanremo. "E' la prima volta che venivo in questa città. Molto bella almeno per quel poco che ho potuto vedere. Giovedì sono andata al mare. Gli altri giorni sono stata al campo ippico. Una sera sono andata in piazza Bresca".
"Ho cominciato - racconta - a undici anni, in Sardegna. Mi sono appassionata. I cavalli sono la mia vita, davvero. Tutti i giorni vado ad Angera, in provincia di Varese. Un'ora di viaggio, un'altra ora a cavallo, un'ora ancora per coccolarlo e curarlo. E poi il ritorno. Da due anni sono seguita da Mario Verheyden. Un istruttore fantastico. Che ti sprona. Mi ha cambiata e migliorata moltissimo".
- Nicole, cosa farai "da grande"?
"Voglio fare l'amazzone".
- E gli affari di famiglia?
"Per il momento... possono attendere. Voglio costruite un maneggio e gestirlo. Stare tutto il giorno con i cavalli. Intanto finisco di studiare".
Nicole, disponibilissima, simpatica, affabile, ha anche una grande sensibilità. "Mi occupo - rivela - di cavalli maltrattati. Ad esempio di quelli che, terminata l'attività agonistica, vengono mandati al macello".
- Nicole, ti occupi di politica?
"No, quella la lascio allo zio...".
- Come sono i rapporti con zio Silvio?
"Ottimi. E' contento che io vada a cavallo. Tutte le volte che mi vede mi chiede come sta il mio cavallo e come vanno le gare. Ha un sacco di cose dda sbrigare e riesce a trovare il tempo anche per occuparsi di noi".
- Letture?
"Leggo di tutto. Soprattutto di cavalli".
- Musica?
"Musica italiana e straniera, da ballare. Non l'house".
- Calcio?
"Tifo per il Milan".
Nessuna esagerazione: Nicole sembra davvero nata per dedicarsi ai cavalli. Chissà che, con l'impegno ed acquisendo ulteriore esperienza, non diventi un'amazzone di primo piano. Il suo sogno. Intanto l'anno scorso si è laureata campione lombarda della categoria "Brevetti".
A Sanremo è accompagnata dalla splendida madre, Antonella, che ha una villa a Cannes. Una mamma felice per la figlia e le sue aspirazioni. "Sono molto contenta - dice -. La seguo sempre nelle gare. E anche papà Paolo lo fa quando può. Ogni volta, però, ho il batticuore. Ho sempre paura che cada da cavallo".
E chiudiamo con Nicole e il suo breve soggiorno a Sanremo. "E' la prima volta che venivo in questa città. Molto bella almeno per quel poco che ho potuto vedere. Giovedì sono andata al mare. Gli altri giorni sono stata al campo ippico. Una sera sono andata in piazza Bresca".
Nessun commento:
Posta un commento