Sovvertendo in parte i pronostici, Roberto Turchetto ha vinto il Gran Premio (C145) del Concorso nazionale di equitazione. Il cavaliere trentaduenne nato a Bollate (Milano), residente a Ghemme (Novara) dove monta per Equiduemila ma tesserato per i Due Silos di Limbiate (Milano), ha montato Ultimo Fs e ha preceduto l'italo-brasiliana Jaqueline Pellis (su Vaillant S) e il sorprendente Luca Aicardi (su London) che aveva molto tifo a favore, essendo della vicina Alassio, a cominciare dal padre Gianni, sindaco della città ligure. Quarto Pierluigi Cima, quinta la dominicana Giorgia Anna Ieromazzo. Il grande favorito, Natale Chiaudani, è stato costretto al ritiro.
Turchetto sta proseguendo una stagione ad alto livello. "Sono molto contento - spiega - perché sto migliornando. Così sono andato decisamente meglio rispetto alla scorsa settimana dove pure ero impegnato qui a Sanremo. Adesso guardo con maggiore fiducia ai Campionati italiani che si disputeranno a Manerbio". Turchetto non lo dice, per scaramanzia, ma con l'avvicinarsi di importanti appuntamenti anche per la nazionale, fa più di un pensierino alla maglia azzurra Maglia che avrà, ai Campionati del mondo, sicuramente Natale Chiaudani e forse Daniele Grassi, altro fortissimo cavaliere presente a Sanremo anche se non ha ottenuto i risultati alla sua portata.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti l'assessore regionale allo Sport Gabriele Cascino e Gianni Maria Tinelli, uomo rappresentativo dello sport sanremese, e attuale consigliere comunale.
"Una bella manifestazione - osserva Cascino -. Il suo successo premia l'ulteriore impegno da parte della Società ippica Sanremo che la organizza. Inoltre fa parlare della città tutta Italia".
Nell'ultima giornata di gare inn C135 liguri in grande evidenza con il successo di Luca Meschini, dell'Horse Rapallo, e il secondo posto di Matteo Bruno, del Centro ippico Busalla. Quarto la stella Natale Chiaudani, venuto a Sanremo anche per migliorare diversi cavalli.
In C130 si è imposto Pierluigi Cima, esperto cavaliere di origine novarese ma tesserato ora a Solza (Bergamo), davanti a Sabrina Trinelli di Cavaglià (Biella) e il comasco Stefano Scolari.
Turchetto sta proseguendo una stagione ad alto livello. "Sono molto contento - spiega - perché sto migliornando. Così sono andato decisamente meglio rispetto alla scorsa settimana dove pure ero impegnato qui a Sanremo. Adesso guardo con maggiore fiducia ai Campionati italiani che si disputeranno a Manerbio". Turchetto non lo dice, per scaramanzia, ma con l'avvicinarsi di importanti appuntamenti anche per la nazionale, fa più di un pensierino alla maglia azzurra Maglia che avrà, ai Campionati del mondo, sicuramente Natale Chiaudani e forse Daniele Grassi, altro fortissimo cavaliere presente a Sanremo anche se non ha ottenuto i risultati alla sua portata.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti l'assessore regionale allo Sport Gabriele Cascino e Gianni Maria Tinelli, uomo rappresentativo dello sport sanremese, e attuale consigliere comunale.
"Una bella manifestazione - osserva Cascino -. Il suo successo premia l'ulteriore impegno da parte della Società ippica Sanremo che la organizza. Inoltre fa parlare della città tutta Italia".
Nell'ultima giornata di gare inn C135 liguri in grande evidenza con il successo di Luca Meschini, dell'Horse Rapallo, e il secondo posto di Matteo Bruno, del Centro ippico Busalla. Quarto la stella Natale Chiaudani, venuto a Sanremo anche per migliorare diversi cavalli.
In C130 si è imposto Pierluigi Cima, esperto cavaliere di origine novarese ma tesserato ora a Solza (Bergamo), davanti a Sabrina Trinelli di Cavaglià (Biella) e il comasco Stefano Scolari.
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