Domenica 15 Novembre 2009 a Palazzo Ducale, dalle 16 in poi a ingresso libero, il popolare conduttore televisivo della Rai Fabrizio Frizzi sarà presente, in veste di testimonial ufficiale, nonché di donatore, alla celebrazione “20 anni di Donazione”, organizzata da Admo - Associazione Donatori Midollo Osseo (che in Liguria ha sede in Via Maddaloni 1, tel. 010 541784; Internet: www.admo.it) e Ospedale Galliera per festeggiare i vent’anni dalla fondazione dell’IBMDR, ovvero il Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, che si trova presso l’Ospedale Galliera di Genova (Internet: www.ibmdr.galliera.it). Frizzi, che è donatore effettivo, consegnerà gli attestati per i 2.500 donatori effettivi. L’appuntamento è direttamente legato alla 32ª edizione del Consiglio Nazionale dell’Admo, che si svolge a Genova, al Palazzo della Borsa (Via XX Settembre 44), Sabato 14 e Domenica 15 Novembre 2009. Titolo dell’edizione 2009 del Consiglio Nazionale è “La Strategia della Comunicazione”. Nella due giorni di lavori, interverranno a Genova illustri esperti, medici e anche soci dell’Admo.
LA STORIA.
“Frizzi mi ha salvato la vita donandomi il suo midollo”
Il settimanale “Visto - Emozioni da leggere" del 12 giugno 2009 ha pubblicato la storia di Valeria Favorito, giovane veronese oggi ventenne, che è guarita da una forma particolarmente aggressiva di leucemia mieloide acuta grazie a Fabrizio Frizzi. «Dicevamo che i miei sintomi erano quelli di una gastrite nervosa o che si trattava di capricci da bambina... Invece, avevo la leucemia», racconta Valeria alla giornalista Mariagrazia Zaccagnino. Maggio 2000: il nome del donatore non può essere rivelato, ma l’allora bambina veronese riceve le cellule staminali emopoietiche che le salveranno la vita. Poi, per uno strano e sorprendente gioco del destino, Valeria e Fabrizio s’incontrano e abbracciano. Una straordinaria storia di ordinaria solidarietà che vale la pena conoscere.
LA STORIA.
“Frizzi mi ha salvato la vita donandomi il suo midollo”
Il settimanale “Visto - Emozioni da leggere" del 12 giugno 2009 ha pubblicato la storia di Valeria Favorito, giovane veronese oggi ventenne, che è guarita da una forma particolarmente aggressiva di leucemia mieloide acuta grazie a Fabrizio Frizzi. «Dicevamo che i miei sintomi erano quelli di una gastrite nervosa o che si trattava di capricci da bambina... Invece, avevo la leucemia», racconta Valeria alla giornalista Mariagrazia Zaccagnino. Maggio 2000: il nome del donatore non può essere rivelato, ma l’allora bambina veronese riceve le cellule staminali emopoietiche che le salveranno la vita. Poi, per uno strano e sorprendente gioco del destino, Valeria e Fabrizio s’incontrano e abbracciano. Una straordinaria storia di ordinaria solidarietà che vale la pena conoscere.
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