Prende il via a Loano l’indagine d’opinione promossa dall’Assessorato alla Polizia Urbana, alla Sicurezza dei Cittadini e alla Viabilità, per la predisposizione del nuovo Piano Urbano del traffico, che sarà curato dallo Studio URBAFOR.
Il Piano Urbano del Traffico rappresenterà la base di partenza di tutti gli interventi di miglioramento della circolazione (strade e incroci) che saranno realizzati nei prossimi anni a Loano.
“L’obiettivo” dice l’Assessore Giacomo Piccinini “è di garantire a tutti (automobilisti, ciclisti e pedoni) un utilizzo sicuro e confortevole dello spazio stradale, conciliando le esigenze di scorrevolezza del traffico, di sicurezza e di qualità ambientale e urbana.
Si tratta perciò di organizzare uno spazio in cui sia possibile la convivenza pacifica e amichevole tra utenti “forti” (automobilisti) e “deboli” (pedoni, ciclisti). Per questo insieme alla società che sta elaborando il piano abbiamo deciso di somministrare un questionario ai cittadini per raccogliere le opinioni di chi quotidianamente vive la città. Le risposte ci permetteranno di definire le misure e le iniziative da prendere.”
“Le linee guida scelte per la redazione del piano” dice il Sindaco, Angelo Vaccarezza “si affidano alla metodologia adottata dai Piani Urbani del Traffico della "nuova generazione", che si basa su un approccio innovativo, ovvero la moderazione estensiva del traffico. L’obiettivo primario è quello della sicurezza stradale delle città. Il suo fine, però, è anche di garantire maggiore multifunzionalità della strada, che negli ultimi anni ha finito per essere quasi esclusivamente lo spazio dedicato alle automobili.”
“Vi è dunque” aggiunge l’Assessore Piccinini “un problema di riequilibrare lo spazio dedicato alle automobili e lo spazio dedicato ai pedoni. Ma non basta: la strada deve rispondere anche ad altre funzioni, quali quelle tipiche del commercio, dell’interazione sociale e dell’incontro e, nelle aree di maggiore tranquillità, dovrebbe poter ospitare anche le funzioni di gioco dei bambini.
Inoltre, va considerato anche il fatto che in tutte le nostre città vi sono ampie aree di centro storico interessate da attività di fruizione turistica, dove il traffico motorizzato intenso presenta non pochi motivi di incompatibilità ambientale.
Per gestire in modo moderno la viabilità dobbiamo quindi non dimenticare gli spazi ristretti della nostra Liguria e mettere al centro dello spazio pubblico il pedone.
La soluzione migliore consiste nella condivisione dello spazio della mobilità, realizzata però in modo tale da tenere nella massima considerazione le esigenze di sicurezza e di comfort del pedone e, in generale, dell’utente più debole, come i bambini, gli anziani e i disabili.
Il compito è dunque quello di invertire le modalità tradizionali di uso dello spazio stradale, facendo comprendere agli automobilisti che essi non sono i dominatori della strada.
Sperimentato da circa trent’anni in numerosi paesi europei, la tecnica della “moderazione del traffico” si è dimostrata efficace per una gestione "dolce" del traffico e per la riqualificazione urbana: il traffico diventa più fluido e scorrevole, migliora la qualità dello spazio urbano, diminuisce notevolmente il numero e la gravità degli incidenti, si ha una importante riduzione delle emissioni inquinanti, diminuisce la rumorosità del traffico, vengono eliminate le barriere architettoniche.”
I questionari saranno inviati ai capi famiglia insieme al giornalino comunale “Qui Palazzo Doria” e potranno essere compilati anche online sul sito del comune (www.comuneloano.it). Inoltre, saranno consultati anche gli alunni delle scuole superiori, medie e degli ultime classi delle elementari. Il ritiro dei questionari avverà entro il 30 novembre 2009.
Il Piano Urbano del Traffico rappresenterà la base di partenza di tutti gli interventi di miglioramento della circolazione (strade e incroci) che saranno realizzati nei prossimi anni a Loano.
“L’obiettivo” dice l’Assessore Giacomo Piccinini “è di garantire a tutti (automobilisti, ciclisti e pedoni) un utilizzo sicuro e confortevole dello spazio stradale, conciliando le esigenze di scorrevolezza del traffico, di sicurezza e di qualità ambientale e urbana.
Si tratta perciò di organizzare uno spazio in cui sia possibile la convivenza pacifica e amichevole tra utenti “forti” (automobilisti) e “deboli” (pedoni, ciclisti). Per questo insieme alla società che sta elaborando il piano abbiamo deciso di somministrare un questionario ai cittadini per raccogliere le opinioni di chi quotidianamente vive la città. Le risposte ci permetteranno di definire le misure e le iniziative da prendere.”
“Le linee guida scelte per la redazione del piano” dice il Sindaco, Angelo Vaccarezza “si affidano alla metodologia adottata dai Piani Urbani del Traffico della "nuova generazione", che si basa su un approccio innovativo, ovvero la moderazione estensiva del traffico. L’obiettivo primario è quello della sicurezza stradale delle città. Il suo fine, però, è anche di garantire maggiore multifunzionalità della strada, che negli ultimi anni ha finito per essere quasi esclusivamente lo spazio dedicato alle automobili.”
“Vi è dunque” aggiunge l’Assessore Piccinini “un problema di riequilibrare lo spazio dedicato alle automobili e lo spazio dedicato ai pedoni. Ma non basta: la strada deve rispondere anche ad altre funzioni, quali quelle tipiche del commercio, dell’interazione sociale e dell’incontro e, nelle aree di maggiore tranquillità, dovrebbe poter ospitare anche le funzioni di gioco dei bambini.
Inoltre, va considerato anche il fatto che in tutte le nostre città vi sono ampie aree di centro storico interessate da attività di fruizione turistica, dove il traffico motorizzato intenso presenta non pochi motivi di incompatibilità ambientale.
Per gestire in modo moderno la viabilità dobbiamo quindi non dimenticare gli spazi ristretti della nostra Liguria e mettere al centro dello spazio pubblico il pedone.
La soluzione migliore consiste nella condivisione dello spazio della mobilità, realizzata però in modo tale da tenere nella massima considerazione le esigenze di sicurezza e di comfort del pedone e, in generale, dell’utente più debole, come i bambini, gli anziani e i disabili.
Il compito è dunque quello di invertire le modalità tradizionali di uso dello spazio stradale, facendo comprendere agli automobilisti che essi non sono i dominatori della strada.
Sperimentato da circa trent’anni in numerosi paesi europei, la tecnica della “moderazione del traffico” si è dimostrata efficace per una gestione "dolce" del traffico e per la riqualificazione urbana: il traffico diventa più fluido e scorrevole, migliora la qualità dello spazio urbano, diminuisce notevolmente il numero e la gravità degli incidenti, si ha una importante riduzione delle emissioni inquinanti, diminuisce la rumorosità del traffico, vengono eliminate le barriere architettoniche.”
I questionari saranno inviati ai capi famiglia insieme al giornalino comunale “Qui Palazzo Doria” e potranno essere compilati anche online sul sito del comune (www.comuneloano.it). Inoltre, saranno consultati anche gli alunni delle scuole superiori, medie e degli ultime classi delle elementari. Il ritiro dei questionari avverà entro il 30 novembre 2009.
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