mercoledì, agosto 08, 2012

Agosto al mare: Capitaneria di Porto e Polizia Municipale assieme per il rispetto delle regole

Non è una novità che le nostre belle spiagge e le coste in genere vengano prese d’assalto durante il mese di agosto. Altrettanto, non stupisce sentire che il sempre più stretto gomito a gomito fra bagnanti anche molto differenti negli interessi – dal giovane sportivo al più sedentario e contemplativo signore di mezza età – possa originare una opposta concezione del demanio marittimo.
La grande risorsa che la natura ci offre permette di porre in essere molteplici attività, tutte degne della stessa tutela; è per questo motivo che i Comuni e le Capitanerie di Porto si adoperano pubblicando ad inizio stagione le proprie Ordinanze in tema (la c.d. Ordinanza Balneare e di Sicurezza Balneare) alla ricerca del delicato equilibrio fra libertà del singolo e tutela del bene comune.
È proprio in quest’ottica che nasce la sinergia fra i due Comandi sanremesi, che nel mese di agosto organizzeranno un controllo dei litorali congiunto moltiplicando così la presenza sul territorio. Le squadre che quotidianamente entreranno in azione a partire da oggi saranno composte da personale della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale di Sanremo in egual numero, e verranno impiegate su tutto il litorale comunale per il controllo dello stesso. Le verifiche abbracceranno simultaneamente materie quali la polizia demaniale, urbanistica ed ambientale, il rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza e disciplina delle attività balneari in genere e la lotta all’esercizio del commercio ambulante abusivo e della vendita di prodotti contraffatti sulle spiagge, oltre che l'esercizio di attività non autorizzate e potenzialmente dannose per la salute come i massaggi “improvvisati”.
L’iniziativa, subito condivisa dai due comandi, non è una novità assoluta ma una reiterazione di un comportamento virtuoso sperimentato negli anni passati e che, specie in momenti di particolare attenzione agli aspetti economici, ben si integra in un quadro di più ampia collaborazione. Razionalizzazione dei costi non deve significare minor servizio per l’utenza, e proprio in questi termini è ancor più pregnante il controllo congiunto, che permette di raddoppiare le forze in gioco, a tutto vantaggio dei fruitori del mare. Una risorsa importante in favore di chi si pone con educazione e rispetto nei confronti del demanio marittimo, cosa pubblica per eccellenza; una tutela per chi ama il mare e trova nei suoi litorali un momento di affrancamento che non deve essere turbato da comportamenti pericolosi o irrispettosi.

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