
L’organizzazione sta mettendo a punto gli ultimi dettagli dell’”Impresa”.
Il superbicchiere (nella foto allegata) sta per essere ultimato da un esperto mastro vetraio: conterrà la sapiente miscela destinata a entrare nella storia. Si pensi ai quantitativi “monstre” utilizzati per la straordinaria sfida: ci vorranno 250 litri di rum, circa 40 kg di menta, zucchero di canna a chili e una montagna di ghiaccio. Un ‘miscelatore’ particolare servirà a mixare tutti gli ingredienti.
Dunque l’appuntamento per il record è fissato per le 21 di giovedì 9 settembre alla presenza di numerose autorità civili e militari a fare da garanti della felice operazione. I due titolari – Andrea Di Baldassarre e Fausto Vadini – faranno poi posizionare l’enorme bicchiere in un punto della piazza dove, con un mestolo, si procederà alla mescita. Il dj set e la presentazione di Simone Parisi saranno giusto corollario alla cerimonia destinata ad un andamento in crescendo. Nel momento della “consacrazione” esploderanno infatti i ritmi caraibici con balli e l’inevitabile brindisi di...mojito.
A garantire la veridicità del record sarà presente sul posto un notaio che certificherà l’accaduto.
L’iniziativa – intrapresa con coraggio da Vadini e Di Baldassarre - è resa possibile grazie alla collaborazione con il Rum Brugal e con l’azienda distributrice Velier S.p.A. di Genova.
Brugal, forte di uno stock eccezionale di barili con un’età media di sette anni, è il rum dominicano per eccellenza: è il rum più venduto nei Caraibi ed è il terzo produttore a livello mondiale.
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