Sceglie Ventimiglia Alta e la scuola media “Cavour”, salvata e potenziata dopo la scongiurata chiusura, la Liguria, per salutare l’inizio dell’anno scolastico 2010-2011.
Una scuola divenuta un simbolo, non solo della vittoriosa battaglia dei genitori della sessantina di ragazzi decisi a non mollare, ma anche del dialogo fra la Direzione Scolastica e le istituzioni: il Comune e la Provincia di Imperia, la Direzione Scolastica Regionale, la Regione Liguria.
Spiega Pippo Rossetti, assessore all’istruzione della Regione Liguria: “Il significato della presenza di questa scuola sul territorio è di una importanza straordinaria sul piano sociale, educativo e quindi scolastico. Abbiamo lavorato con la Direzione Scolastica Regionale perché vi fosse l’organico sufficiente malgrado i criteri del ministro Gelmini non corrispondessero alla possibilità di sostenerne l’apertura perché la scuola è una istituzione che consente a un territorio di avere una completa dignità. A Ventimiglia Alta la popolazione aveva fatto presenti le difficoltà sociali, economiche alle quali la Regione Liguria sta cercando di venire incontro. La scuola Cavour di Ventimiglia Alta è un esempio di come la politica dei numeri faccia pugni con quella delle persone”.
“La nostra presenza a Ventimiglia è importante per dare un segnale a piccoli plessi che sono molto importanti per i territorio. Abbiamo cercato di aprire con tutte i nostri adempimenti in ordine coprendo tutte le cattedre, posso dire che la Liguria comincia l’anno scolastico partendo con il piede giusto”, ha detto il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici, sottolineando la collaborazione con la Regione Liguria per affrontare il problema dei precari.
“Ora, a fine mese, spiega Rossetti- siamo in attesa di vedere i progetti che riguardano i precari per i quali abbiamo varato una importante misura per 3 milioni di euro, non solo perché la gente possa continuare a lavorare ma anche per far sì che aumentino le offerte formative delle scuole che, in autonomia, potranno presentare i progetti. Il fondo finanziario potrà impegnare i precari su progetti di integrazione scuola-territorio, scuola-lavoro, disabili, intervento sulle fasce più deboli e quindi un’offerta più ampia, fino a quella degli adulti, come accade alla Cavour di Ventimiglia Alta”.
I corsi per adulti del CTA-Centro Territoriale Permanente, ospitati da quest’anno alla Cavour di Ventimiglia Alta riguardano molti argomenti, fra cui informatica, yoga, cucina regionale, il commercio in Internet, come vendere e comprare una casa.
Dopo Ventimiglia Alta, l’assessore all’Istruzione Pippo Rossetti e il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici sono intervenuti all’inaugurazione dell’anno scolastico dell’Istituto superiore Giovanni Ruffini al Palazzetto dello Sport di Imperia.
Una scuola divenuta un simbolo, non solo della vittoriosa battaglia dei genitori della sessantina di ragazzi decisi a non mollare, ma anche del dialogo fra la Direzione Scolastica e le istituzioni: il Comune e la Provincia di Imperia, la Direzione Scolastica Regionale, la Regione Liguria.
Spiega Pippo Rossetti, assessore all’istruzione della Regione Liguria: “Il significato della presenza di questa scuola sul territorio è di una importanza straordinaria sul piano sociale, educativo e quindi scolastico. Abbiamo lavorato con la Direzione Scolastica Regionale perché vi fosse l’organico sufficiente malgrado i criteri del ministro Gelmini non corrispondessero alla possibilità di sostenerne l’apertura perché la scuola è una istituzione che consente a un territorio di avere una completa dignità. A Ventimiglia Alta la popolazione aveva fatto presenti le difficoltà sociali, economiche alle quali la Regione Liguria sta cercando di venire incontro. La scuola Cavour di Ventimiglia Alta è un esempio di come la politica dei numeri faccia pugni con quella delle persone”.
“La nostra presenza a Ventimiglia è importante per dare un segnale a piccoli plessi che sono molto importanti per i territorio. Abbiamo cercato di aprire con tutte i nostri adempimenti in ordine coprendo tutte le cattedre, posso dire che la Liguria comincia l’anno scolastico partendo con il piede giusto”, ha detto il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici, sottolineando la collaborazione con la Regione Liguria per affrontare il problema dei precari.
“Ora, a fine mese, spiega Rossetti- siamo in attesa di vedere i progetti che riguardano i precari per i quali abbiamo varato una importante misura per 3 milioni di euro, non solo perché la gente possa continuare a lavorare ma anche per far sì che aumentino le offerte formative delle scuole che, in autonomia, potranno presentare i progetti. Il fondo finanziario potrà impegnare i precari su progetti di integrazione scuola-territorio, scuola-lavoro, disabili, intervento sulle fasce più deboli e quindi un’offerta più ampia, fino a quella degli adulti, come accade alla Cavour di Ventimiglia Alta”.
I corsi per adulti del CTA-Centro Territoriale Permanente, ospitati da quest’anno alla Cavour di Ventimiglia Alta riguardano molti argomenti, fra cui informatica, yoga, cucina regionale, il commercio in Internet, come vendere e comprare una casa.
Dopo Ventimiglia Alta, l’assessore all’Istruzione Pippo Rossetti e il direttore scolastico regionale Anna Maria Dominici sono intervenuti all’inaugurazione dell’anno scolastico dell’Istituto superiore Giovanni Ruffini al Palazzetto dello Sport di Imperia.
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