"Il lavoro portato avanti dalla Regione Liguria sulla prevenzione sta evidenziando dati preoccupanti sull'obesità dei bambini. Nei paesi occidentali i bambini in soprappeso rappresentano il 20%, nella nostra regione il dato sale al 22,2% e la cosa che preoccupa ancora di più è che il 48% delle madri dei bambini in soprappeso ritiene che il proprio figlio non lo sia". Lo ha detto la mattina di giovedì 5 l'assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo intervenendo alla presentazione della campagna nazionale UISP, "Diamoci una mossa" dedicata ai ragazzi delle scuole elementari di tutta Italia e alle loro famiglie per la promozione del movimento e di stili di vita salutari. All'iniziativa sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, il presidente regionale UISP Alessandro Ribolini e alla responsabile del progetto, Daniela Rossi. L'iniziativa che giunge quest'anno alla quarta edizione ha coinvolto 81.000 ragazzi delle scuole elementari e 2000 a livello regionale suddivisi in 40 scuole allo scopo di aiutarli a comprendere l'importanza del movimento e a combattere la sedentarietà, attraverso giochi per l'acquisizione di nuovi comportamenti . "Sono grato a UISP - ha detto il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando - di aver scelto Genova e la Liguria per l'avvio del progetto sull'obesità infantile, un problema molto sentito nei Paesi occidentali. A questo proposito il recupero delle attività nell'entroterra ligure che come Regione stiamo portando avanti va proprio nella direzione di un nuovo rapporto con la natura e con i cibi sani". E a proposito di obesità e di comportamenti relativi in Liguria il 33% dei bambini è esposto quotidianamente a TV o ai videogiochi per almeno tre ore al giorno. E dai dati raccolti risulta che l'abitudine a non consumare frutta e verdura quotidianamente diminuisce con l'aumentare del livello di istruzione della madre. Più basso è il suo titolo di studio, maggiore è la difficoltà a riconoscere lo stato di soprappeso del proprio figlio.
La gestione del blog è di natura dilettantistica e non rappresenta in nessun caso una prestazione professionale. Alcune immagini riportate nel sito sono state prese da internet e quindi valutate di pubblico dominio, i proprietari, gli autori , gli editori o qualsiasi altro soggetto avente titolo potrà richiederne la rimozione che verrà effettuata immediatamente. Il blog non rappresenta una testata giornalistica
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento