Diritto umanitario e diritti umani in Kosovo

Su iniziativa dell’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario di Sanremo si è aperto oggi a Pristina, in Kosovo, un seminario sulle tematiche del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani destinato ad esperti, studiosi e membri delle Forze di Sicurezza di quel Paese che ha recentemente assunto l’indipendenza dopo un conflitto che ha lasciato profonde ferite.
Alla cerimonia di apertura dei lavori, svoltasi presso il Quartier Generale NATO di KFOR (NATO Kosovo Force) a “Film City”, Pristina, hanno presenziato rappresentanti del Governo, il Rettore dell’Università di Pristina nonché rappresentanti della Comunità Internazionale.
L’iniziativa è stata organizzata sotto gli auspici del Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Pristina.
Dopo gli indirizzi di benvenuto da parte del Vice Comandante di KFOR, Generale Antonio Satta, dell’Ambasciatore italiano in Kosovo Michael Giffoni e del Presidente dell’Istituto di Sanremo, Ambasciatore Maurizio Moreno, è seguita una serie di interventi sulle tematiche e le sfide più attuali del diritto umanitario e dei diritti umani tenuti da alcuni membri dell’Istituto di Sanremo: il Prof. Edoardo Greppi dell’Università di Torino, il Gen.(ris.) Giorgio Blais, attualmente Direttore del Centro Regionale dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea) di Banja Luka (Bosnia), del Ten. Col. (ris.) Juhani Loikkanen, ex Direttore dei corsi sul diritto umanitario presso l’Istituto, e del Prof. Giulio Bartolini dell’Università di Roma.
L’iniziativa ha riscosso il massimo successo ed ha posto le basi per la preparazione di ulteriori collaborazioni tra le istituzioni universitarie e le accademie militari.