sabato, aprile 17, 2010

XXII corso di anatomia chirurgica e dissezione sperimentale otologica

Sarranno quindici i medici specialisti e specializzandi in otorinolaringoiatria, provenienti da tutta Italia che, a partire dalla mattina di lunedì 19 aprile e fino a venerdì 23, frequenteranno presso l’Aula Magna dell’ASL 1 Imperiese a Bussana, il Corso di Anatomia Chirurgica e Dissezione Sperimentale Otologica, organizzato dall’ Otorinolaringoiatria dell'Ospedale di Sanremo, diretta dal Dr. Giorgio Ferrari, in collaborazione con lo Studium ORL Franco Cocchini e col patrocinio della Provincia di Imperia, dell’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri di Imperia e delle Associazioni Nazionali Scientifiche Otorinolaringoiatriche Ospedaliera ed Universitaria.
Il corso, giunto alla 22° edizione, diretto dal dott. Alberto Tombolini (ORL di Sanremo) in collaborazione con l’ORL dell'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (dott. Stefano Nosengo) e la Clinica ORL dell'Università di Milano )prof. Giovanni Felisati).
Il corso è nato per volere di Franco Cocchini, primario del reparto di otorinolaringoiatria al San Paolo di Sa-vona, mancato prematuramente nell’89 ed in memoria del quale i colleghi, che con lui avevano dato vita al corso, hanno voluto portare avanti il suo progetto che mirava a diffondere una tecnica chirurgica così importante ed ancora poco diffusa, come la microchirurgia dell'orecchio. Da allora il corso si è tenuto per alcuni anni a Milano e dal 2003 è tornato in Liguria ove si svolge con alternanza annuale a Sanremo ed a Pietra Ligure.
Anche in questa edizione 2010, da lunedì 19 aprile saranno una cinquantina i medici universitari ed ospedalieri, italiani e stranieri che si alterneranno durante i cinque giorni di corso per tenere le lezioni teoriche e pratiche in cui verranno trattati temi che riguardano la moderna otochirurgia ed otoneurochirurgia.
"Le sessioni pratiche, che costituiscono la maggior parte del programma didattico del corso - spiega il direttore del corso, Dott. Alberto Tombolino - comportano un notevole impegno tecnico ed organizzativo in quanto si svolgono su 15 postazioni chirurgiche, ognuna dotata di un vero microscopio operatorio e di tutto il necessario per simulare gli interventi chirurgici previsti nel programma didattico. Le sessioni teoriche, organizzate sia in forma di lezioni magistrali che di tavole rotonde, prevedono anche la proiezioni di interventi di microchirurgia otologica, commentati in aula".

Nessun commento: