L'associazione Sanremo sostenibile:prende atto della decisione assunta dalla Maggioranza durante il Consiglio Comunale di giovedì 15, di ritirare la discussa e discutibile Delibera di Giunta nella quale si dava mandato alla Amaie s.p.a. di avviare tutte le procedure necessarie per poter giungere all’individuazione di un futuro partner privato, procedendo di fatto, in modo oltremodo celere, verso la privatizzazione del servizio idrico locale.
Rifuggendo fin dalla sua costituzione l'approccio sterilmente polemico, l'associazione non ritiene utile rimarcare le sue perplessità sul metodo e sul merito della pratica in oggetto; al contrario, poiché ha sempre perseguito l'obiettivo di presentare proposte concrete e costruttive, approfittando della fortunatissima concomitanza di eventi che hanno fatto decadere l'urgenza del provvedimento in esame e, ancor più, in virtù dell'importanza del tema trattato e della partecipazione ed interesse mostrati dai lavoratori dell'azienda e dalla cittadinanza (100 persone erano presenti nell'Aula Consiliare),
rivolge all'amministrazione la pubblica e formale richiesta
di riconsiderare la proposta fatta al Sindaco Zoccarato, in presenza del Vice-Sindaco Lolli, l'assessore Solerio, il Consigliere Damiano e il Segretario Generale Formichella, (foto) in occasione della presentazione delle 1200 firme dei cittadini sanremesi sulla modifica statutaria (la “non rilevanza economica del servizio idrico”),
di indire un tavolo di lavoro aperto
intorno al quale chiamare tutte le forze e le realtà coinvolte in questa vicenda: forze politiche di maggioranza e minoranza, lavoratori dell'Amaie, associazioni, altre rappresentanze, cittadini. Lo scopo è quello di poter concretamente realizzare l'obiettivo di una discussione/scelta condivisa per il futuro della società, così come auspicato fin dall'ottobre scorso anche dal nostro stesso Sindaco di fronte all'assemblea dei lavoratori Amaie e, in ultimo, giovedì sera, dal Presidente del Consiglio Comunale Lupi.
L'associazione è pronta a portare il suo contributo fattivo per una soluzione che possa garantire la gestione realmente pubblica del bene comune acqua.
Per Sanremo sostenibile
Il presidente Francesca Antonelli
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