martedì, aprile 27, 2010

L’ultramaratoneta Andrea ANSELMI tra i 610 partecipanti al Campionato Italiano FIDAL dei 50 km conquista il 7° posto assoluto e il 4° di categoria

Un’altra pagina importante della storia della Sanremo Runners-Sanremo Pesca, e dei suoi atleti, quindi dell’atletica ligure, è stata scritta domenica 25 aprile al Campionato Italiano FIDAL Assoluto e Master dei 50 km di corsa su strada.
All’evento hanno preso il via 610 concorrenti che hanno attraversato un impegnativo anello sulle colline dell’Appennino Romagnolo, da Castelbolognese a Riolo Terme (9 km), Casola Valsenio (20 km), Montalbano (26 km), l’arrampicata al Monte Albano (30 km), Villa Vezzano (37 km) per concludersi al luogo di partenza.
Gara open, con la partecipazione di atleti stranieri. A farla da padrone il keniano Philimon Mett Kipkering, per la prima volta in una gara oltre la maratona, s’è vinto tutti i traguardi volanti e quello finale impiegando 2h58:29. Altri stranieri, entrambi al vertice internazionale, sono stati il ceko Daniel Oralek (3°) e l’ungherese Janos Zabari (6°).
Campione italiano assoluto s’è laureato il bergamasco Emanuele Zenucchi sul veneziano Marco Boffo, tutti atleti da meno di 2h30’ sulla maratona. L’ordine d’arrivo quindi ha visto classificarsi atleti che vantano un personale sotto le 2h36’ sui 42,195 km: Palladino, Baggia, Evangelisti, Sarno, ANSELMI, Gambetta e Bernabei. Come dire un parterre con i più forti ultramaratoneti italiani del momento, escluso il fuoriclasse Giorgio Calcaterra.
Il nostro Andrea ANSELMI, reduce da un recente test di 60 km, ha compiuto la bella impresa di concludere al 10° posto della “XXIX 50 km di Romagna”, ma al 7° posto nel Campionato Italiano assoluto e al 4° posto nel Campionato Italiano Master categoria M35.
Una bella soddisfazione per Andrea, ma anche per tutti il rigoglioso team della Sanremo Runners-Sanremo Pesca.
Così i migliori uomini (464 arrivati): 1. Kipkering Philemon Mett (KEN) 2h58:29, 2. Zenucchi Emanuele 1969 (Recastello Radici Group) 3h01:46 Campione Italiano assoluto e 1°M40; 3. Oralek Daniel 1970 (CZE) 3h02:54; 4. Boffo Marco 1975 (Brema Running Team VE) 3h03:31 e 1° M35; 5. Palladino Daniele 1971 (Atletica Scandiano) 3h11:00 e 2° M35; 6. Zabari Janos 1968 HUN 3h11:20; 7. Baggia Riccardo 1971 (Atl. Val di Non Melinda TN) 3h11:57 e 3° M35; 8. Evangelisti Michele 1980 (GP Parco Alpi Apuane) 3h13:07 e 1° seniores; 9. Sarno Aniello 1962 (Corriferara) 3h13:39 e 1° M45; 10. Anselmi Andrea 1975 (Sanremo Runners-Sanremo Pesca) 3h14:29 e 4°M35; 11. Gambetta Silvio 1969 (Gp Boggeri Arquata) 3h15:55 e 2° M40; 12. Bernabei Andrea 1971 (Atl. Imola BO) 3h16:49 e 5°M35; 13. Rondoni Roberto 1966 (Atl. Scandiano) 3h18:56 e 3°M40; 14. Steib Peter (GER) 3h19:37; 15. Simonetta Costantino 1967 (Gs Falchi Lecco) 3h21:04 e 4°M40; seguono Castelli Giancarlo (Romagna Running) 3h23:49; Malfatti Pio (Atl. Cavit Trento) 3h25:53; Guiducci Andrea (Seven Savignano) 3h27:20; Trentin Virginio (Idealdoor S.Biagio) 3h27:58; Vanzetto Giorgio (Venicemarathon) 3h31:26 e altri 444.
La gara era valida anche per la qualificazione alla finale Mondiale dei 50 km, in programma il prossimo 29 agosto a Gallway (Irlanda), con l’ammissione degli atleti con un crono inferiore alle 3h15’ (uomini). Andrea ANSELMI impiegando 3h14:29 ottiene la prestigiosa qualificazione. Il crono ottenuto da Andrea vale anche quale nuovo primato sociale, nuovo primato personale (si migliora di 27 secondi rispetto al precedente personal best del 2007) e rafforza la seconda prestazione ligure di sempre.
Ha detto Andrea ANSELMI: “Volevo partire prudente per gestire la distanza e le asperità, soprattutto i 5 km dal 24° al 29° km con una salita veramente impegnativa; quindi i successivi 5 Km di discesa che considero più ardui della salita. Al via subito al comando il keniano, il ceko, Zenucchi e Boffo. Mi sono subito aggregato al gruppetto degli inseguitori, formato dagli azzurri Rigo, Caroni e Bernabei; l’andatura altalenante tra 3'30”/3'45” al chilometro, fino alla prima asperità, quando abbiamo iniziato a sfilarci.
I conducenti delle biciclette delle assistenze iniziavano un grande lavoro. Sulla salita infernale riesco a mantenere un ritmo costante sotto i 4’55” e riesco a fare la differenza su Bernabei e Caroni. Sono in un gruppo di tre e riusciamo a rientriamo sul Oralek che inizia ad accusare la partenza un po’ troppo forte. Al gran premio della montagna precedo il mio gruppetto di 20 secondi e inizio la discesa a 3'10”/3'15” per cercare di aumentare il margine. Ignoro il ristoro. non rallento neppure per un sorso d'acqua, sapevo e sentivo che era giunto il momento di spingere al massimo. Dopo neppure 500 metri di discesa mi raggiunge in bici Consuelo Castaldi, la mia personal trainer. Chissà come avrà fatto a spingere cosi forte sui pedali su un tracciato come quello... una vera forza, la stessa che mi ha dato in questi ultimi tempi, facendomi raggiungere risultati prestigiosi.
In fondo alla discesa, ancora… 16 km; temperatura e umidità in aumento. Ai rifornimenti mi bagno anche la testa. A 5 km dall'arrivo comincio ad accusare lo sforzo della discesa e rallento un poco e vengo raggiunto e superato da Evangelisti (poi 8°) e Sarno (poi 9°). Potrei riprendere a spingere un po’ di più, ma dietro di me c’è il vuoto, quindi decido di mantenere un ritmo costante negli ultimi chilometri a 3’55”/4’00”.
In questa gara sono partito alla ricerca di buone sensazioni, in previsione degli impegni futuri. Le sensazioni migliori sono state in salita dove ho potuto esprimermi al meglio. La primissima parte di gara l'ho corsa molto più forte del previsto, ma consapevole che non mi sarei dovuto staccare dal gruppo degli inseguitori: era il treno giusto! Le sensazioni a fine gara sono state meravigliose: sapevo di essere entrato tra i migliori 7 in Italia della specialità e la cosa mi ha riempito di gioia.
Il mondo ultra mi sta regalando grandi emozioni e soddisfazioni sia personali, sia alla mia squadra Sanremo Runners, sia allo sponsor Sanremo Pesca.
Prossimi impegni importanti saranno la finale Mondiale dei 50 km in agosto in Irlanda e la speranza di partecipare al Campionato del Mondo dei 100 km in novembre a Gibilterra. Le tappe di avvicinamento saranno sicuramente alcune mezze maratone e un paio di maratone per cercare di velocizzare ancora di più il passo”.
Ha detto Franco RANCIAFFI: “Dopo il titolo italiano di categoria dei 100 km di Vincenzo TARASCIO (18° assoluto) - senza dimenticare l’inserimento al 17° posto del nostro tedesco Lukas BOEWER – in questa parte iniziale della stagione ora contiamo il 4° posto di categoria (e il 7° assoluto) nel Campionato Italiano nei 50 km ad opera di Andrea ANSELMI.
Una curiosità, dalle indicazioni fornite dal proprio Garmin, ANSELMI ha contato un consumo di 3500 calorie, per un impegno inferiore alle 3h15’ per completare la distanza collinare di 50 km”.
La foto di Andrea ANSELMI al traguardo di Castelbolognese è gentilmente concessa dal sito Podisti.net.
Dalla Romagna alla Liguria, a Finalborgo (Savona), dove domenica si è corsa la quarta edizione del Trail di Castel Gavone, 16,800 km con un dislivello di 700 metri.
Tra i numerosi partecipanti anche un atleta della Sanremo Runners-Sanremo Pesca, Federico MARCHI che ha impiegato 2h44’.
Ha detto (foto) Federico MARCHI: “E' stato un buon allenamento, programmato in vista di trail impegnativi cui prenderò parte nei prossimi mesi, come la Mont Blanc Marathon a Chamonix che si correrà a fine giugno. Ho disputato questa gara per riprendere confidenza con il pettorale dopo la preparazione invernale effettuata soprattutto con lunghe escursioni sulla neve".
Nella calda mattinata, e con elevato tasso di umidità, di fine maggio, su un percorso interamente nella vegetazione mediterranea con olivi, pini marittimi e alberi di chinotto, MARCHI ha corso in compagnia di Kambise HAGHIGHAT, promettente atleta matuziano.
La squadra bianco-azzurra della Sanremo Runners ringrazia la nota azienda Sanremo Pesca SpA (www.sanremopesca.it) per la collaborazione.

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