SANREMO - E’ stato un gran bel weekend all’insegna del Subbuteo, quello che ha visto la disputa del ‘Super 9 Extreme Works Sanremo Cup’ al Palafiori. Organizzato dal Master Sanremo, il torneo ha visto la partecipazione di molte squadre del Nord Italia e di una quarantina di giocatori che si sono dati battaglia sui tavoli verdi, allestititi all’interno della splendida struttura nel pieno centro della città dei fiori. Come sempre sono stati in molti ad essere attirati dal torneo organizzato dal Master (con la collaborazione dei giocatori matuziani ora in forze allo Spezia) e, ovviamente, anche dalla città dei fiori, nella quale oltre ai giocatori si sono riversati anche i familiari, che hanno approfittato dello splendido fine settimana, per fare shopping e, ovviamente, per fare qualche bagno al mare.Al sabato si è svolto il torneo a squadre, otto in totale, suddivise in due gironi. Nel primo sono riuscite a passare il turno, nell’ordine, lo Stella Artois Milano (ormai una habituè del torneo matuziano) e la squadra ospitante, il Master Sanremo, seconda ai meneghini solo per la differenza reti. Nel secondo girone straordinaria prestazione di Spezia che, trascinata da tre giocatori matuziani (Manuel e Gianfranco Mastrantuono e Stefano Bacchin) arriva al secondo posto, dietro la forte Pierce 14 Altavilla, ma soprattutto si sbarazza di un’altra squadra piemontese, i Warriors Torino. Le semifinali vedono di fronte il Master Sanremo a Pierce 14 e Spezia contro Stella Artois Milano. I matuziani battono per differenza reti i piemontesi mentre Spezia deve arrendersi ai forti milanesi, con un più che onoreovole 1-3. La finale vede di fronte le stesse squadre della precedente edizione e finisce come un anno fa. Vince il Master Sanremo che si conferma quindi ‘campione in casa propria), battendo i milanesi per 2-1.
La domenica è la volta dei tornei individuali. Nella categoria ‘Open’ sono 24 i giocatori in tabellone e, fin dalle prime battute si delinea quella che poi diventerà la finale, tra il riminese Massimiliano Croatti ed il perugino Mauro Manganello. Entrambi, però, trovano ‘scogli’ non facili da superare. Il primo, ai quarti di finale, quando si impone sul cremonese Ciraolo solo ai tiri piazzati; il secondo che, allo stesso turno, riesce a superare l’esponente del ‘Master’, Andrea Lampugnani (autore di un ottimo torneo), solo grazie ad una rimonta da 0-2 a 3-2 e, in semifinale, suda le proverbiali ‘sette camicie’ sul giovane ma ottimo Luca Zambello (Pierce 14 Altavilla Monferrato). Si ferma, purtroppo, in semifinale, il sogno del sanremese Gianfranco Calonico, battuto da Croatti. In finale Manganello si impone al ‘sudden death’, per 3-2. Da segnalare l’ottima prestazione del sanremese (che gioca per Spezia), Manuel Mastrantuono, che passa il primo turno ma rinuncia per giocare il torneo Under 19.
Lotta serrata anche nel torneo ‘Veteran’. Sette i giocatori presenti, ma tutti agguerriti ed inclusi in un unico girone, con 6 partite a testa, per disputarsi i 4 posti che portano alle semifinali. Tra i 7 in lizza due esponenti del Master Sanremo, Alessi e Dogali (che poi troveranno la finale), i due matuziani in forze allo Spezia (Gianfranco Mastrantuono e Stefano Bacchin), il cremonese Gaetano Ciraolo, il ferrarese Jacopo Feletti ed il modenese Riccardo Porro. Il girone viene vinto da Alessi, con Dogali secondo e Mastrantuono 4°. Scontro in semifinale tra Alessi e Mastrantuono e vittoria del primo, all’inglese, per 2-0. Nell’altra partita Dogali si impone (3-1) su Feletti e, quindi, la finale è tra Alessi e Dogali. Quest’ultimo parte forte ed infila due volte nel primo tempo il compagno di squadra. Alessi non si perde d’animo e recupera nella ripresa. Finisce 2-2 e, al ‘sudden death’ arriva il gol vittoria per il matuziano.
Nei tornei giovanili c’è la vittoria del ‘solito’ Simone Balbo (Pierce 14 Altavilla Monferrato), che nell'Under 19 si impone in finale sul modenese Miki Porro (3-1). Nell’Under 15, anche in questo caso il ‘solito’ Paolo Zambello riesce a vincere (4-3 in finale nel derby con il compagno Cubeta), nonostante debba rinunciare a due partite del girone eliminatorio, perché impegnato anche nel torneo ‘Open’.
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