Da Sabato 23 Aprile 2011 - e per tutti i Sabati successivi - presso lo Studio del Veterinario Dott. Pierluigi Castelli a Genova San Fruttuoso dalle ore 10 in poi a ingresso libero, la Sezione di Genova della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, diretta dal Dott. Pierluigi Castelli (Via alla Fornace del Garbo 11, Genova Rivarolo Internet: www.legadelcanege.com) organizza i Corsi di Puppy Parties e di Puppy Classes per imparare il comportamento dei cani. L’insegnante Graziana Moretti mostrerà ai vari presenti come “educare” il proprio cane, con particolare riferimento alle situazioni pubbliche. Il Corso è articolato in cinque lezioni e, alla fine del ciclo, a tutti i partecipanti viene consegnato un Diploma. Puppy Parties e Puppy Classes sono realizzati in collaborazione con l’Università di Medicina Veterinaria di Pisa e il Centro di Studi etologici Etovet, per aiutare le famiglie ad avere una serena ed equilibrata convivenza con il proprio cane, congrua nella capacità comunicativa interspecifica e rispettosa delle rispettive istanze etologiche. «Offriamo questo servizio a tutti i possessori di cani - affermano Pierluigi Castelli e Graziana Moretti perché è obiettivo della Lega del Cane che tutti i padroni siano consapevoli, rispetto alla gestione del loro animale. Ma anche perché sia sempre maggiore l’ottemperanza rispetto alle nuove normative». Nelle puppy class, ossia classi organizzate per cuccioli che constano di sei incontri da effettuarsi con cani dai 2-3 mesi ai 6, gli obiettivi particolari sono: Socializzare il cucciolo in modo che si sviluppi diventando un cane educato e capace di una relazione positiva con il proprietario. Il cucciolo deve imparare a giocare, a fronteggiare in modo positivo diverse situazioni, differenti modelli umani e i rumori più insoliti, in modo da permettere la costituzione di un elevato range di stimoli noti su cui costruire un buon livello di omeostasi. Insegnare al cucciolo i comandi di base che servono alla famiglia per imparare a gestire la relazione con il cane. Insegnare alla sua famiglia adottiva gli elementi di base del comportamento del cane, in modo da permettergli di riconoscere eventuali problemi e rivolgersi al team comportamentalista di fiducia. Favorire un’associazione positiva tra la clinica veterinaria e situazioni piacevoli in modo da evitargli di vivere le visite come situazioni stressogene da adulto. Educare la famiglia adottiva ad un rapporto con il proprio pet di tipo intersoggettivo, basato ossia sul dialogo interspecie, sempre con la corretta consapevolezza che trattare il cane da essere umano non solo non è giusto, ma è anche lesivo della sua dignità e dei suoi diritti etologici. Le puppy class pertanto devono contenere tutti gli argomenti importanti per una buona gestione della relazione interspecie, ossia in primo luogo deve rendere chiara la metodologia comunicativa del cane e i meccanismi della socializzazione primaria e secondaria; quindi deve spiegare l’utilizzo corretto, limitandone l’uso ai premi positivi e alle punizioni negative, dei premi e delle punizioni e dell’effetto che sortiscono sulla psiche e sull’emotività dell’animale e quindi sul suo comportamento. Per ultimo devono essere fornite le indicazioni su come educare il cane a sporcare correttamente, a interagire con proprietà con le persone e i conspecifici, a esibire una buona condotta al guinzaglio e ad interpretare il giusto ruolo all’interno di una famiglia che si comporta nei suoi riguardi in maniera affettuosa quanto coerente e prevedibile. Il Centro di Medicina Comportamentale e Antropozoologia Pedagogica “Martin Buber” afferente alla Lega Nazionale per la Difesa del Cane, attraverso le figure professionale del Dott. Pier Luigi Castelli, medico veterinario comportamentalista e della Dott.ssa Graziana Moretti Psicopedagogista ed etologa, pertanto offre questo servizio gratuitamente a chiunque abbia adottato un cucciolo di cane, per gettare le basi di una relazione interspecie che sia felice e soddisfacente per tutti i suoi membri, evitando quelle storture gestionali psicogenetiche che spesso, certo in buona fede, portano a convivenze impossibili e ad abbandoni in canile. Nella prima lezione, oltre alla presentazione dei singoli cuccioli e alla raccolta delle informazioni sui loro primi mesi di vita per valutarne lo sviluppo ontogenetico, vengono affrontate le basi della gestione del cane, ossia la gerarchia alimentare e il controllo delle risorse: dal cibo, alle coccole, al controllo dello spazio; quindi viene spiegato come attirare l’attenzione del cane, come guidare la relazione e viene insegnato alla coppia cane-tutore come eseguire-chiedere il comando ‘seduto’, primo tassello per quelle minime manovre di leadership che sono necessarie per una buona gestione del rapporto. La presenza del medico veterinario inoltre garantisce la risposta alle curiosità sulla corretta alimentazione e prevenzione delle patologie sia somatiche che psichiche. Nella seconda lezione, dopo la verifica degli apprendimenti, si affrontano i principali problemi della gestione di un cucciolo e si impara la toelettatura quotidiana, ossia una serie di operazioni di manipolazione sul proprio cane attraverso i quali mantenerne un controllo insieme igienico e psicologico e a praticare un massaggio rilassante; quindi si perfeziona il comando ‘seduto’ e si insegna il ‘terra’. Nella terza lezione, dopo la verifica degli apprendimenti, si parla del gioco: come gestire il gioco con il proprio cane, quali sono i significati dei vari giochi, come utilizzare il gioco come potenziamento cognitivo e i vari giocattoli educativi in commercio; quindi si perfeziona il comando “terra” e si introduce il “resta”. Nella quarta lezione si affronta teoricamente e praticamente la condotta al guinzaglio, nella quinta si vede un video sui segnali calmanti e si parla della comunicazione intra e interspecifica, mentre nella sesta ed ultima lezione, oltre alla consegna del diploma attestante la corretta partecipazione al corso della famiglia interspecie, si affrontano tutte le normative legate alla gestione del cane in città.
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