E’ stato presentato ufficialmente oggi a Ginevra presso la sede del Geneva Center for Security Policy (GCSP) il volume, recentemente pubblicato dall’Istituto con la casa editrice scientifcia FrancoAngeli; “Diritto internazionale umanitario e nuove tecnologie d’armamenti”.L’evento, organizzato nel quadro della co-operazione con il centro di ricerca sulle politiche di sicurezza ginevrino, è stato inserito nella parte conclusiva del Corso estivo sul diritto internazionale umanitario ed ha inteso promuovere l’impegno profuso dall’Istituto di Sanremo nel campo della ricerca e dello studio sulle tematiche più attuali del diritto internazionale umanitario.
Il volume comprende una serie di contributi di eminenti studiosi di diversi paesi che analizzano approfonditamente il quadro giuridico applicabile ad una serie di nuove armi e tecnologie militari: non solo droni e robot ma anche cyber-tecnologie ed altri dispositivi tecnologici il cui utilizzo solleva importanti questioni giuridiche e preoccupazioni di ordine umanitario.
L’iniziativa, a cui hanno preso parte numerosi studenti, docenti ed esperti del settore, è stata presentata dal Prof. Michel Veuthey, Vice Presidente dell’Istituto. Ad una introduzione del volume è seguito un dibattito con gli interventi di alcuni degli studiosi ed esperti che hanno contribuito all’opera tra cui il Generale Erwin Dahinden, Capo delle Relazioni Internazionali delle Forze Armate svizzere e il Dr. Philipp Spoerri del Comitato Internazionale della Croce Rossa.
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