giovedì, giugno 16, 2011

Domenica 19 giugno nella Diocesi di Ventimiglia-Sanremo la Giornata Sociale delle Comunicazioni Sociali

Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo della Diocesi di Ventimiglia – San Remo ha indetto per Domenica prossima 19 giugno la prima giornata diocesana di riflessione, preghiera e sostegno per i mezzi di comunicazione sociale. In tutte le parrocchie sarà letto durante le celebrazioni festive il messaggio del Vescovo e sarà introdotta una preghiera particolare fra quelle universali.
Il tema è «La sfida: essere autentici» e prende spunto dal messaggio di Benedetto XVI indirizzato ai giornalisti lo scorso 24 gennaio in occasione della festa di San Francesco di Sales loro patrono. Sua Eccellenza Monsignor Il Vescovo,in un comunicato indirizzato a tutti i sacerdoti: «Comunione e comunicazione sono strettamente unite. Proprio per questo nel giorno in cui la Chiesa contempla quel mistero di Comunione, che è la Trinità, come Diocesi siamo chiamati ad interrogarci profondamente sulla qualità del nostro modo di trasmettere Dio agli altri. Chiediamoci come pastori se sappiamo coltivare l’arte del dialogo e se davvero nelle comunità che guidiamo la comunicazione sia un valore a cui ci dedichiamo con impegno.»
Questa giornata vuole far prendere coscienza delle non poche opportunità, che la Diocesi possiede, di annunciare il Vangelo attraverso i mass media: le due testate giornalistiche on-line di Riviera24 e Diocesi24 e la pagina settimanale sul quotidiano Avvenire; a questo si è aggiunta la neo nata Radio Riviera 24.
Radio Riviera24, a cui lavorano giornalmente professionisti dell'etere, si presenta come un progetto che ben concilia l'aspetto prettamente artistico e commerciale con un profondo orientamento spirituale attraverso specifici messaggi e rubriche di carattere Cristiano.
RR24 e' parte integrante del progetto "InBlu" circuito radiofonico della C.E.I. che include oltre 200 radio Italiane, in cui RR24 produce una piccola parte della programmazione.
Il compito di questi strumenti è una vera e propria sfida, perché in una società che è distratta e refrattaria ad ogni discorso sui valori che non mutano i nostri media hanno il precipuo scopo della testimonianza fresca ed attuale, senza mai tradire le esigenze del Vangelo.

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