martedì, giugno 28, 2011

ALASSIO: INCONTRO CON MARCELLO SORGI

Sabato 2 luglio, ad Alassio, alle ore 21.00, nei Giardini del Palazzo del Comune, si svolgerà l’incontro con l’autore Marcello Sorgi, promosso dal Comune di Alassio.
Marcello Sorgi, intervistato dal caporedattore de “La Stampa” Sandro Chiaromonti, presenterà il libro “Il grande dandy. Vita spericolata di Raimondo Lanza di Trabia, ultimo principe siciliano” (Rizzoli, 2011).
“Inauguriamo l’estate culturale alassina – dice la Consigliera Delegata alla Cultura, Chicca Ienca – con un ospite di primo piano. Il giornalista e scrittore Marcello Sorgi, già direttore del Tg1, del Giornale Radio Rai e de La Stampa, ha accolto il nostro invito a presentare il suo ultimo libro ad Alassio. La serata letteraria anticipa di alcuni giorni la rassegna dedicata ai finalisti del Premio letterario “Alassio 100 libri – Un autore per l’Europa”, che accompagnerà la stagione balneare 2011 fino a settembre, quando premieremo i vincitori di questa edizione.”
Tra biografia e romanzo “Il Grande Dandy”, è la storia della vita spericolata di Raimondo Lanza di Trabia, il leggendario principe siciliano che Domenico Modugno nel 1955, un anno dopo la sua scomparsa, ricorderà con commozione in una delle sue canzoni più famose, “Vecchio frac”: "Ha il cilindro per cappello, due diamanti per gemelli, un bastone di cristallo, la gardenia nell'occhiello, e sul candido gilet un papillon di seta blu".
Misterioso tombeur de femmes personaggio fascinoso e brillante, doppiogiochista imprevedibile, il principe e la sua fulminea vicenda si perdono sfuggenti tra le pieghe reali e fantastiche della storia del Novecento italiano, e non solo. Ma il suo alone mitico non accenna a dissolversi. E possibile che un uomo solo sia stato fidanzato di Susanna Agnelli, amante di Joan Crawford, amico forse più che intimo di Edda Ciano e Rita Hayworth, a lungo frequentatore di Gianni Agnelli, Ranieri di Monaco, Aristotele Onassis e dello scià Reza Pahlavi, ma anche presidente del Palermo Calcio e inventore del calciomercato, corridore automobilistico e protagonista del rilancio della Targa Florio, spia fascista durante la guerra civile spagnola e mediatore con i partigiani nella Roma "città aperta" del '43?
Marcello Sorgi, con l’accuratezza e il gusto per la narrazione che lo contraddistinguono, restituisce al lettore il ritratto eccentrico dell’ultimo, grandioso Gattopardo in bilico tra stravaganze dannunziane e debolezze brancatiane, le suggestioni della fine di una grande dinastia e di un castello che era la sua reggia, le imprese indimenticabili della “vita breve e avventurosa di un dandy, atteso all’incrocio di tutti i grandi eventi del suo tempo”.

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