A cura di Andrea Romoli Barberini
Opere di Paola Ascone, Maria Bagnato, Beatrice Basile, Nicola Bevacqua, Leonardo Cannistrà, Concetta Caroleo, Annalisa Cavarretta, Marta Cerminara, Domenico Cordì, Maria Grazia Costa, Maria Rosaria Cozza, Sebastiano Dammone Sessa, Fabrizio Dell’Arno, Eugenio Falbo, Alma Federico, Maurizio Fulginiti,
Francesco Gabriele, Luca Grechi, Valentina Liso, Paola Lo Prete, Elda Longo, Federico Losito, Benedetta Macrì, Elvira Malysheva, Melinda Mantuano, Giuseppe Mascaro, Giuseppe Negro, Fabio Nicotera, Katiuscia Palazzo, Vincenzo Paonessa, Sergio Perri, Valeria Pontremoli, Antonella Rocca, Antonella Rotundo, Antonio Schipani, Emilio Servolino, Simona Severino, Valeria Sgamma, Maria Teresa Sorbara, Ernesto Spina, Laura Stancanelli, Giuseppe Antonio Stillo, Sonia Talarico, Francesca Treccosti,Valentina Trifoglio, Romano Vagnato.
Inaugurazione venerdì 15 luglio 2011, ore 18.00 al Palazzo della Provincia di Catanzaro (Palazzo di vetro), Piazza L. Rossi n. 1.
A partire da venerdì 15 luglio 2011 (fino al 31 gennaio 2012) gli spazi del Palazzo della Provincia di Catanzaro ospitano la terza edizione della mostra d’Arte Contemporanea “Zone Scoperte”, dedicata quest’anno all’Italia nel 150° anniversario della sua Unità Nazionale. Nata da una collaborazione tra la Provincia di Catanzaro e la locale Accademia di Belle Arti, “Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia”, presenta una selezione di circa 60 opere, di diverse tecniche e formati, realizzate dagli allievi dell’accademia catanzarese e di altre istituzioni di Alta Formazione Ar-tistica. “Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia” è curata da Andrea Romoli Barberini ed è supportata da un catalogo (Rubbettino) diviso in quattro sezioni con testi di presentazione di Graziano Menolascina, Raffaele Simongini, Luca Pietro Vasta e del curatore. La mostra, in versione ridotta, verrà presentata anche a Roma (dal 9 dicembre 2011 al 9 gennaio 2012) negli spazi destinati alle esposizioni temporanee del Museo/Fondazione Venanzo Crocetti di Via Cassia.
All’inaugurazione saranno presenti:
Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro
Il Soprintendente ai Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Fabio De Chirico
Il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Maurizio Rubino
Il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Rocco Pangaro
[...] il tema dell’Unità d’Italia nel suo 150° anniversario [è un] Argomento non facile e dalle mille insi-die per gli artisti partecipanti che, a dispetto della giovane età, in molti casi hanno saputo interpretare il tema in modo encomiabilmente distante dalle opposte derive della retorica più banale e del trito illustrativismo didascalico. Ma forse, ben oltre la forza e la maturità dei singoli manufatti, il valore di questa mostra risiede innanzitutto nell’occasione di leggere e comprendere, attraverso le opere, come questi gio-vani hanno percepito, interpretato e, nel loro insieme, rappresentato, nel 2011, un qualcosa di molto prossimo a quello che una volta veniva definito l’edificio statuale. E lo hanno fatto con una fedeltà e una puntualità assoluta rispetto al loro punto di osservazione, per nulla privilegiato, anzi piuttosto scomodo, di giovani del Sud.
(dal testo in catalogo di Andrea Romoli Barberini)
Ingresso e orario: INGRESSO LIBERO - dal lunedì al venerdì; dalle 09.00 alle 13.00; dalle 15 alle 18.
Opere di Paola Ascone, Maria Bagnato, Beatrice Basile, Nicola Bevacqua, Leonardo Cannistrà, Concetta Caroleo, Annalisa Cavarretta, Marta Cerminara, Domenico Cordì, Maria Grazia Costa, Maria Rosaria Cozza, Sebastiano Dammone Sessa, Fabrizio Dell’Arno, Eugenio Falbo, Alma Federico, Maurizio Fulginiti,
Francesco Gabriele, Luca Grechi, Valentina Liso, Paola Lo Prete, Elda Longo, Federico Losito, Benedetta Macrì, Elvira Malysheva, Melinda Mantuano, Giuseppe Mascaro, Giuseppe Negro, Fabio Nicotera, Katiuscia Palazzo, Vincenzo Paonessa, Sergio Perri, Valeria Pontremoli, Antonella Rocca, Antonella Rotundo, Antonio Schipani, Emilio Servolino, Simona Severino, Valeria Sgamma, Maria Teresa Sorbara, Ernesto Spina, Laura Stancanelli, Giuseppe Antonio Stillo, Sonia Talarico, Francesca Treccosti,Valentina Trifoglio, Romano Vagnato.
Inaugurazione venerdì 15 luglio 2011, ore 18.00 al Palazzo della Provincia di Catanzaro (Palazzo di vetro), Piazza L. Rossi n. 1.
A partire da venerdì 15 luglio 2011 (fino al 31 gennaio 2012) gli spazi del Palazzo della Provincia di Catanzaro ospitano la terza edizione della mostra d’Arte Contemporanea “Zone Scoperte”, dedicata quest’anno all’Italia nel 150° anniversario della sua Unità Nazionale. Nata da una collaborazione tra la Provincia di Catanzaro e la locale Accademia di Belle Arti, “Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia”, presenta una selezione di circa 60 opere, di diverse tecniche e formati, realizzate dagli allievi dell’accademia catanzarese e di altre istituzioni di Alta Formazione Ar-tistica. “Zone Scoperte III – Omaggio all’Italia” è curata da Andrea Romoli Barberini ed è supportata da un catalogo (Rubbettino) diviso in quattro sezioni con testi di presentazione di Graziano Menolascina, Raffaele Simongini, Luca Pietro Vasta e del curatore. La mostra, in versione ridotta, verrà presentata anche a Roma (dal 9 dicembre 2011 al 9 gennaio 2012) negli spazi destinati alle esposizioni temporanee del Museo/Fondazione Venanzo Crocetti di Via Cassia.
All’inaugurazione saranno presenti:
Il Presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro
Il Soprintendente ai Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, Fabio De Chirico
Il Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Maurizio Rubino
Il Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Rocco Pangaro
[...] il tema dell’Unità d’Italia nel suo 150° anniversario [è un] Argomento non facile e dalle mille insi-die per gli artisti partecipanti che, a dispetto della giovane età, in molti casi hanno saputo interpretare il tema in modo encomiabilmente distante dalle opposte derive della retorica più banale e del trito illustrativismo didascalico. Ma forse, ben oltre la forza e la maturità dei singoli manufatti, il valore di questa mostra risiede innanzitutto nell’occasione di leggere e comprendere, attraverso le opere, come questi gio-vani hanno percepito, interpretato e, nel loro insieme, rappresentato, nel 2011, un qualcosa di molto prossimo a quello che una volta veniva definito l’edificio statuale. E lo hanno fatto con una fedeltà e una puntualità assoluta rispetto al loro punto di osservazione, per nulla privilegiato, anzi piuttosto scomodo, di giovani del Sud.
(dal testo in catalogo di Andrea Romoli Barberini)
Ingresso e orario: INGRESSO LIBERO - dal lunedì al venerdì; dalle 09.00 alle 13.00; dalle 15 alle 18.
1 commento:
Ho visitato la mostra...davvero molto interessante!
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