martedì, gennaio 03, 2012

In esclusiva le foto dei molteplici presepi allestiti all'interno del Monastero di Clausura della Visitazione a Sanremo















Presso il Monastero della Visitazione in via Carducci a Sanremo, dove vivono quattro suore di Clausura, una Italiana, si tratta della Madre Superiora, Suor Luciana Gasperini, e tre di nazionalità Colombiana, sono stati realizzati diversi presepi tutti allestiti dalle stesse suore, e che nella loro semplicità ripropongono in tutta la sua bellezza e del suo significato, quello che è stato il dono di Dio, vale a dire, che ha mandato sulla terra il figlio Gesù per la salvezza dell'uomo. Nel nostro giro all'interno del Monastero della Visitazione, dove qui la rappresentazione della nascita di Gesù è molto sentita, abbiamo potuto ammirare, infatti, ben otto presepi dislocati tra l'ingresso, nel Chiostro, nel refertorio ed ancora nella sala Comunità e all'interno della Chiesa, senza tralasciare i minori, che raccontano anche loro la magnificenza del signore. Questa di realizzare più rappresentazioni della natività di Gesù è un'antica usanza delle suore del Monastero della Visitazione. Sono allestimenti che purtroppo la gente non può ammirare, essendo posizionati all'interno della struttura. Questi presepi in parte sono stati donati dai fedeli al Monastero, tipo quello che raffigura gli elementi della natività, la sua particolarità e che le statue sono quasi ad altezza umana adornati con delle vesti particolari, come Maria madre di Gesù e quella di Giuseppe. Mentre nella sala del Coro è stato allestito un presepio che volendo si può ammirare attraverso la grata che divide la Chiesa, e dove si affacciano le suore di Clausura per assistere alle funzioni religiose. Anche nel refertorio, il presepe è presente con le sue statue e ogni tavolo ha anche il suo alberello, simbolo del natale. Mentre nella sala della comunità, dove le suore fanno la ricreazione, abbiamo potuto ammirare un presepe molto originale e ricco nel suo contenuto: questo sorge in mezzo alla stanza dove le statuine adornano la scena della nascita del bambin Gesù, con i pastori, le pecorelle, e i Re magi che portano i doni, oro, incenso e Mirra. Quello realizzato in Chiesa al centro mostra la culla dove è alloggiato il bambinello, posto sulla paglia e su un letto realizzato con delle foglie decorate e al suo fianco ci sono la Madonna e San Giuseppe, mentre una stella sorge in alto per indicare il luogo dell'apparizione. Ed ancora nel Chiostro all'interno del Monastero invece c'è un presepe realizzato con delle statue alte circa 40 cm e sono in terra cotta, con il bue e l'asino. Sempre all'interno c'è una rappresentazione attuale, le suore con questa realizzazione hanno voluto ricordare il recente alluvione che ha colpito il levante ligure. Degno di nota anche quello donato da una Comunità slovena, attorniato dalle foglie del Ruscus noto come pungitopo. Anche in portineria ci siamo imbattuti su una rappresentazione, delle statue poste su di un tavolino, dove emerge la statua di un angioletto che suona l'arpa. Con tutte queste rappresentazioni, le suore del Monastero hanno rispettato la tradizione della natività di Gesù.

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