SANREMO: PIAZZA BRESCA, RISPETTO DELLE REGOLE PER TUTTI

Nell’incontro di stamani, indetto per le polemiche di sabato sera, l’assessore Fera ha deciso di controllare gli spazi dei locali e proporrà la rimozione delle regole per la musica.
Stamani, presso la Sala Giunta di Palazzo Bellevue, si è svolta una riunione a seguito della polemica scoppiata in piazza Bresca sabato sera a causa del volume troppo alto della musica suonata all’esterno di un locale. L’assessore Antonio Fera ha convocato il comandante e vice comandante della Polizia Municipale, alcuni ristoratori ed esercenti di pubblici esercizi delle piazze Bresca e Sardi, il cuore della movida sanremese al centro dei fatti di cronaca, ed
una rappresentanza degli abitanti della zona. Dopo che ognuno ha spiegato le proprie ragioni e presentato le proprie richieste chiedendo al Comune di intervenire, l’assessore Fera ha deciso che, nel rispetto delle esigenze dei cittadini e per contribuire a mantenere l’ordine, da domani
verranno effettuati controlli per delimitare gli spazi assegnati ai locali, alle panchine ed evitare eventuali, indebite espansioni a danno dello spazio pubblico o di quello dei palazzi prospicienti sulle piazze. Per evitare, inoltre, problemi causati dall’alto volume della musica, l’assessore provvederà a presentare in Giunta una proposta per togliere le deroghe al volume – attualmente fino a 75 decibel – che, fino alle ore 22 sarà fino a 65 decibel, mentre oltre quell’orario scenderà a 55. Anche il Corpo di Polizia Municipale ha assicurato che monitorerà, per quanto possibile, la situazione con sopralluoghi serali. «Sono soddisfatto dell’incontro – ha commentato al termine l’Assessore Fera - perché tutto si è svolto nel migliore dei modi. Il Comune, in un momento come questo, deve intervenire facendo rispettare le regole e cominceremo da domani con il sopralluogo, già in programma, per delimitare gli spazi. Sono contento che, nelle serate eccezionali, gli abitanti abbiano dimostrato collaborazione assicurando un po’ più di tolleranza agli esercenti dei locali per quelle serate particolari, come ad esempio ferragosto, in cui c’è più movimento e musica. Però, normalmente, d’ora in poi esigo il rispetto delle regole».