Continuano gli appuntamenti con la Via Iulia Augusta, la strada progettata dall’imperatore Augusto tra il 13 e il 12 a.C, poco dopo la conquista dei territori della Alpi Marittime (14 a.C.) per collegare la pianura padana alle Gallie. La Via, che prende il nome dal suo ideatore, si snodava dal fiume Trebbia, in Emilia, al fiume Varo, in Costa Azzurra, per poi proseguire in direzione di Arles, la romana Arelate.
Il prossimo appuntamento in programma sposterà l’orizzonte conoscitivo verso i vicini territori del municipium di Albingaunum, anch’essi attraversati dall’antico itinerario romano, oggetto di un’escursione di studio in calendario per il prossimo 3 luglio.
In preparazione della escursione, il punto informativo “Via Iulia Augusta” operante presso il Museo Civico “Girolamo Rossi”, organizza per giovedì 23 giugno alle ore 16,30 presso la sala “Emilio Azaretti” del Forte dell’Annunziata, la conferenza della dottoressa Sara Bosatra dal titolo “Albingaunum e la Via Iulia Augusta tra città e agro”.
La dottoressa Bosatra, oggi frequentante la Laurea specialistica in Archeologia presso l'Università degli Studi di Pisa e allieva della professoressa Marinella Pasquinucci docente di Topografia antica, si è laureata presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi relativa alle vicende storico-archeologiche di Albenga, dall'età preromana fino al dominio romano. E’ attualmente impegnata nello scavo in corso delle mura settentrionali di Albintimilium con la direzione dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, autorizzato dal Ministero per i Beni Culturali tramite la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, cui partecipano numerosi giovani provenienti da varie università italiane e straniere e volontari ventimigliesi.
La conferenza intende offrire una panoramica generale sulla città romana di Albingaunum e il suo impianto urbanistico. Si ripercorrerà l'itinerario della Via Iulia Augusta nell'area urbana e suburbana della città con l'analisi degli edifici funerari lungo la via dei sepolcri conservati sulla collina de “Il Monte” tra Albenga e Alassio e il confronto degli stessi con altri edifici similari in altre località dell'Impero Romano.
Interverranno la dottoressa Daniela Gandolfi, Conservatore del MAR, il Sindaco della Città di Ventimiglia Gaetano Scullino e Mons. Francesco Palmero, Presidente della Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.
La conferenza si costituisce come una nuova tappa del progetto Alcotra VIA IULIA AUGUSTA, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ventimiglia e la Communauté de la Riviera Francaise, con lo scopo di creare un itinerario culturale transfrontaliero lungo l’antico percorso romano di collegamento tra gli attuali centri di Ventimiglia, Mentone, Roquebrune-Cap Martin, Beausoliel e La Turbie, che ne conservano numerosi resti.
Il Punto Informativo “Via Iulia Augusta” organizza laboratori didattici, conferenze sul tema, incontri ed escursioni di studio per conoscere da vicino questo affascinante itinerario, tra archeologia, storia e paesaggio.
Evento organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ventimiglia e la Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri
Il prossimo appuntamento in programma sposterà l’orizzonte conoscitivo verso i vicini territori del municipium di Albingaunum, anch’essi attraversati dall’antico itinerario romano, oggetto di un’escursione di studio in calendario per il prossimo 3 luglio.
In preparazione della escursione, il punto informativo “Via Iulia Augusta” operante presso il Museo Civico “Girolamo Rossi”, organizza per giovedì 23 giugno alle ore 16,30 presso la sala “Emilio Azaretti” del Forte dell’Annunziata, la conferenza della dottoressa Sara Bosatra dal titolo “Albingaunum e la Via Iulia Augusta tra città e agro”.
La dottoressa Bosatra, oggi frequentante la Laurea specialistica in Archeologia presso l'Università degli Studi di Pisa e allieva della professoressa Marinella Pasquinucci docente di Topografia antica, si è laureata presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi relativa alle vicende storico-archeologiche di Albenga, dall'età preromana fino al dominio romano. E’ attualmente impegnata nello scavo in corso delle mura settentrionali di Albintimilium con la direzione dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, autorizzato dal Ministero per i Beni Culturali tramite la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, cui partecipano numerosi giovani provenienti da varie università italiane e straniere e volontari ventimigliesi.
La conferenza intende offrire una panoramica generale sulla città romana di Albingaunum e il suo impianto urbanistico. Si ripercorrerà l'itinerario della Via Iulia Augusta nell'area urbana e suburbana della città con l'analisi degli edifici funerari lungo la via dei sepolcri conservati sulla collina de “Il Monte” tra Albenga e Alassio e il confronto degli stessi con altri edifici similari in altre località dell'Impero Romano.
Interverranno la dottoressa Daniela Gandolfi, Conservatore del MAR, il Sindaco della Città di Ventimiglia Gaetano Scullino e Mons. Francesco Palmero, Presidente della Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri.
La conferenza si costituisce come una nuova tappa del progetto Alcotra VIA IULIA AUGUSTA, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ventimiglia e la Communauté de la Riviera Francaise, con lo scopo di creare un itinerario culturale transfrontaliero lungo l’antico percorso romano di collegamento tra gli attuali centri di Ventimiglia, Mentone, Roquebrune-Cap Martin, Beausoliel e La Turbie, che ne conservano numerosi resti.
Il Punto Informativo “Via Iulia Augusta” organizza laboratori didattici, conferenze sul tema, incontri ed escursioni di studio per conoscere da vicino questo affascinante itinerario, tra archeologia, storia e paesaggio.
Evento organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ventimiglia e la Sezione Intemelia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri
Nessun commento:
Posta un commento