Da tempo l’Università del Turismo di Lucca, l’unica in Italia riconosciuta dal Ministero del turismo voleva costituire, attraverso la sua fondazione Campus, un Master in management golfistico, ormai componente essenziale nella formazione dei manager di settore.La Fondazione Campus di Lucca e la Federazione italiana Golf hanno nominato presidente della Commissione di Coordinamento Donato Di Ponziano.
La sua funzione non si limita alla presidenza della Commissione del Master ma dal prossimo novembre assumerà l’incarico di docente del corso in “International Golf Marketing.”.
L’Università del Turismo costituita dal corso di laurea triennale in Scienze del Turismo e dal corso di laurea magistrale in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici Mediterranei è un’ università pubblica nata dalla collaborazione di 5 attori: l’Università di Pisa (sede amministrativa), l’Università di Pavia , l’Università di Lugano, la Fondazione Campus Studi del Mediterraneo e la Provincia di Lucca.
Il master in Management del turismo golfistico attribuisce agli studenti un totale di 24 crediti formativi basilari nel corso di laurea in Scienze del Turismo oltre ad una serie di competenze particolarmente innovative nel settore sportivo in particolare golfistico, le cui potenzialità turistiche sono state già ben recepite da molti Paesi a livello europeo ed extraeuropeo.
“E’ una responsabilità che ho assunto con partecipazione”- spiega Donato Di Ponziano,--“ perché reputo di grande importanza il poter trasferire l’ esperienza acquisita in un settore così specifico, determinante nella preparazione anche professionale dei futuri professionisti del turismo. In passato ho già collaborato con diversi atenei per singole lezioni in questo caso mi è stato richiesto il coinvolgimento diretto in un progetto di più ampio respiro. Per me, è un modo concreto di collaborare alla crescita professionale di nuovi operatori, indispensabili nella crescita turistica e nella sua programmazione.”
Continua Di Ponziano:”Uno degli obiettivi è potenziare le professionalità già presenti nelle strutture golfistiche, anche allo scopo di sviluppare la fruizione di tali strutture ad opera di turisti stranieri , in un’ottica, ad esempio, di destagionalizzazione del turismo, nordeuropeo. Credo infatti che l’associazione di un’offerta turistica di tipo sportivo con i tradizionali asset turistici italiani possa concorrere allo sviluppo economico del nostro Paese.”
Per ulteriori informazioni è operativo il sito wwwcampusgolf.it
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