Il Consigliere Giancarlo Manti, Presidente della Commissione regionale Cultura, scuola, lavoro, ha rappresentato la Regione Liguria alla firma dell'accordo di partenariato tra il Comune di Nizza e i sei Comuni italiani dell'Alta Val Nervia, Apricale, Dolceacqua, Isolabona, Perinaldo, Pigna, Rocchetta Nervina per i quali erano presenti i rispettivi Sindaci e il Commissario Prefettizio del Comune di Apricale. Erano, inoltre, presenti il Presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa e il Consigliere Regionale Marco Scajola.
L'importante incontro transfrontaliero, svoltosi Sabato scorso nella prestigiosa cornice di Villa Massena a Nizza, alla presenza di un folto ed interessato pubblico, è servito a firmare un patto tra i Comuni dell'antica Contea, teso a: conservare, valorizzare, trasmettere il patrimonio linguistico e culturale, riaffermare la comune appartenenza alla storia della Contea di Nizza favorire gli scambi culturali tra i diversi Comuni favorire la conoscenza mutuale delle giovani generazioni favorire la cooperazione tra le Università di Nizza, Torino, Genova (tramite Imperia), sviluppare il turismo transfrontaliero preparare l'avvenire delle generazioni future in un territorio che appartiene al comune destino europeo.
Assente per impegni di governo il Ministro e Sindaco di Nizza, Christian Estrosi, la cerimonia è stata condotta da Jean-Marc Giaume, Assessore comunale al patrimonio storico, alla cultura e alla lingua nizzarda, ideatore ed artefice della Carta di partenariato, il quale ha ripercorso il cammino lungo oltre due anni per arrivare alla firma odierna. Da parte italiana, messaggi di saluto sono stati espressi dal Presidente Sappa e dal Consigliere Manti.
Sappa ha, in particolare, ricordato le radici storiche comuni, la cessione di Nizza alla Francia servita a realizzare l'Unità d'Italia 150 anni fa, il dramma dell'ultima guerra, l'aspirazione delle nostre popolazioni a vivere insieme in pace, producendo progetti di collaborazione come quello che ora viene siglato. Manti, nel portare il saluto del Presidente della Regione Burlando, ha ribadito i vincoli di amicizia, vicinanza e cooperazione che legano i nostri Comuni con Nizza, mettendo l'accento sul fatto che la patria comune europea ha permesso di rinsaldare tali vincoli che, per un certo periodo, le frontiere volute dagli uomini avevano cercato di affievolire.
In conclusione del suo intervento, il Consigliere Manti, rilevando come i principi di "libertè" ed "egalitè" e, in particolar modo, quello di "fraternitè" ben si adattino a questa importante giornata, ha voluto dichiarare anche il suo personale impegno come Presidente della Commissione Cultura, affinchè la Regione Liguria si adoperi attivamente nei progetti di partenariato che si vorranno costruire con la firma del protocollo di intesa.
L'importante incontro transfrontaliero, svoltosi Sabato scorso nella prestigiosa cornice di Villa Massena a Nizza, alla presenza di un folto ed interessato pubblico, è servito a firmare un patto tra i Comuni dell'antica Contea, teso a: conservare, valorizzare, trasmettere il patrimonio linguistico e culturale, riaffermare la comune appartenenza alla storia della Contea di Nizza favorire gli scambi culturali tra i diversi Comuni favorire la conoscenza mutuale delle giovani generazioni favorire la cooperazione tra le Università di Nizza, Torino, Genova (tramite Imperia), sviluppare il turismo transfrontaliero preparare l'avvenire delle generazioni future in un territorio che appartiene al comune destino europeo.
Assente per impegni di governo il Ministro e Sindaco di Nizza, Christian Estrosi, la cerimonia è stata condotta da Jean-Marc Giaume, Assessore comunale al patrimonio storico, alla cultura e alla lingua nizzarda, ideatore ed artefice della Carta di partenariato, il quale ha ripercorso il cammino lungo oltre due anni per arrivare alla firma odierna. Da parte italiana, messaggi di saluto sono stati espressi dal Presidente Sappa e dal Consigliere Manti.
Sappa ha, in particolare, ricordato le radici storiche comuni, la cessione di Nizza alla Francia servita a realizzare l'Unità d'Italia 150 anni fa, il dramma dell'ultima guerra, l'aspirazione delle nostre popolazioni a vivere insieme in pace, producendo progetti di collaborazione come quello che ora viene siglato. Manti, nel portare il saluto del Presidente della Regione Burlando, ha ribadito i vincoli di amicizia, vicinanza e cooperazione che legano i nostri Comuni con Nizza, mettendo l'accento sul fatto che la patria comune europea ha permesso di rinsaldare tali vincoli che, per un certo periodo, le frontiere volute dagli uomini avevano cercato di affievolire.
In conclusione del suo intervento, il Consigliere Manti, rilevando come i principi di "libertè" ed "egalitè" e, in particolar modo, quello di "fraternitè" ben si adattino a questa importante giornata, ha voluto dichiarare anche il suo personale impegno come Presidente della Commissione Cultura, affinchè la Regione Liguria si adoperi attivamente nei progetti di partenariato che si vorranno costruire con la firma del protocollo di intesa.
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