Il Comune di San Bartolomeo al Mare è stato insignito da parte della C.I.A. - Confederazione Italiana Agricoltori del riconoscimento Bandiera Verde Agricoltura, destinato a enti pubblici ed aziende agricole “che si sono particolarmente distinti nelle politiche di tutela dell’ambiente e del paesaggio anche a fini turistici, nell’uso razionale del suolo, nella valorizzazione dei prodotti tipici legati al territorio, nell’azione finalizzata a migliorare le condizioni di vita ed economiche degli operatori agricoli e più in generale dei cittadini”.
Il premio sarà consegnato il prossimo 11 novembre al sindaco di San Bartolomeo al Mare Adriano Ragni dal presidente nazionale della C.I.A. Giuseppe Politi, durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Roma al Campidoglio. Il riconoscimento a San Bartolomeo al Mare è motivato dalle capacità produttive e dalle azioni a difesa del territorio. La Bandiera Verde a San Bartolomeo al Mare, il primo Comune a ricevere il riconoscimento in provincia di Imperia, si aggiunge alle altre due Bandiere Verdi liguri di Ne (GE) e Varese Ligure (SP). Il Comune potrà d'ora in poi usare il marchio Bandiera Verde Agricoltura per la promozione e valorizzazione del territorio.
Molto soddisfatto il sindaco Adriano Ragni: “Questo è per noi un riconoscimento quanto mai gradito” – afferma il primo cittadino di San Bartolomeo. “Sono grato a chi, in questi anni caratterizzati da tendenze ben diverse, ha continuato la propria attività agricola mantenendo vivi i prodotti e i sapori tradizionali. Nostra intenzione è rafforzare il turismo inteso non solo come scoperta delle bellezze naturalistiche ma anche di quelle alimentari. Per questo cercheremo di inserire nel prossimo PUC norme che favoriscano l'insediamento, a fianco delle attività turistiche, delle attività agricole, in particolare olearie e ortofrutticole. Pensiamo in particolare ai giovani residenti a San Bartolomeo al Mare e in tutto il Golfo Dianese. Sono convinto che potrebbero aprirsi anche nuove opportunità di lavoro”.
Negli ultimi anni, il Comune di San Bartolomeo al Mare ha posto in essere molte iniziative di promozione e valorizzazione: è stato istituito il marchio DE.CO per i prodotti locali. Ha organizzato, in collaborazione con l'Ufficio Turismo IAT, diversi eventi fieristici per promuovere i prodotti delle aziende del territorio come Pane & Olio e Made in Italy. Importante anche l'impegno nel rilancio della Fiera della Candelora, fiera-mercato con più di 300 anni di storia alle spalle e punto di riferimento per l'agricoltura, l'allevamento e la zootecnia nel ponente ligure. Durante la Fiera della Candelora 2008 il Comune di San Bartolomeo al Mare ha organizzato un corso, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per operatori turistici someggiati, che hanno ricevuto un patentino per accompagnare i turisti a dorso d'asino.
Altre iniziative di rilievo riguardano l'educazione alimentare organizzata dalle scuole cittadine, le visite in azienda con il trenino turistico dell'entroterra e la riscoperta della natura e delle aziende agricole durante le uscite organizzate dall'Ufficio Turismo IAT con “Zaino in Spalla”.
Il premio sarà consegnato il prossimo 11 novembre al sindaco di San Bartolomeo al Mare Adriano Ragni dal presidente nazionale della C.I.A. Giuseppe Politi, durante la cerimonia di premiazione che si terrà a Roma al Campidoglio. Il riconoscimento a San Bartolomeo al Mare è motivato dalle capacità produttive e dalle azioni a difesa del territorio. La Bandiera Verde a San Bartolomeo al Mare, il primo Comune a ricevere il riconoscimento in provincia di Imperia, si aggiunge alle altre due Bandiere Verdi liguri di Ne (GE) e Varese Ligure (SP). Il Comune potrà d'ora in poi usare il marchio Bandiera Verde Agricoltura per la promozione e valorizzazione del territorio.
Molto soddisfatto il sindaco Adriano Ragni: “Questo è per noi un riconoscimento quanto mai gradito” – afferma il primo cittadino di San Bartolomeo. “Sono grato a chi, in questi anni caratterizzati da tendenze ben diverse, ha continuato la propria attività agricola mantenendo vivi i prodotti e i sapori tradizionali. Nostra intenzione è rafforzare il turismo inteso non solo come scoperta delle bellezze naturalistiche ma anche di quelle alimentari. Per questo cercheremo di inserire nel prossimo PUC norme che favoriscano l'insediamento, a fianco delle attività turistiche, delle attività agricole, in particolare olearie e ortofrutticole. Pensiamo in particolare ai giovani residenti a San Bartolomeo al Mare e in tutto il Golfo Dianese. Sono convinto che potrebbero aprirsi anche nuove opportunità di lavoro”.
Negli ultimi anni, il Comune di San Bartolomeo al Mare ha posto in essere molte iniziative di promozione e valorizzazione: è stato istituito il marchio DE.CO per i prodotti locali. Ha organizzato, in collaborazione con l'Ufficio Turismo IAT, diversi eventi fieristici per promuovere i prodotti delle aziende del territorio come Pane & Olio e Made in Italy. Importante anche l'impegno nel rilancio della Fiera della Candelora, fiera-mercato con più di 300 anni di storia alle spalle e punto di riferimento per l'agricoltura, l'allevamento e la zootecnia nel ponente ligure. Durante la Fiera della Candelora 2008 il Comune di San Bartolomeo al Mare ha organizzato un corso, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, per operatori turistici someggiati, che hanno ricevuto un patentino per accompagnare i turisti a dorso d'asino.
Altre iniziative di rilievo riguardano l'educazione alimentare organizzata dalle scuole cittadine, le visite in azienda con il trenino turistico dell'entroterra e la riscoperta della natura e delle aziende agricole durante le uscite organizzate dall'Ufficio Turismo IAT con “Zaino in Spalla”.
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