A seguito dei diversi articoli apparsi sulla stampa locale negli ultimi giorni ed alle relative
polemiche riguardanti la nostra città, come gruppo consiliare UNITI PER VALLECROSIA
desideriamo precisare poche ma importanti cose a beneficio dei cittadini ed in particolare di chi ci sostiene e di chi apprezza il nostro impegno come forza di opposizione.
Circa il trasferimento della FASSI ed il futuro dell'area previsto nel PUC in via di adozione,
il nostro atteggiamento in consiglio comunale e nelle commissioni consiliari è sempre stato di forte e motivata critica nei confronti delle scelte operate dall'attuale maggioranza. Ciò non ci ha impedito di mantenere sempre un comportamento responsabile e propositivo che, pur nel rispetto dei differenti ruoli, ha fatto sì che alcune nostre proposte modificative del PUC venissero accolte dalla maggioranza. Tuttavia, avendo come nostro unico obiettivo il bene di Vallecrosia, il nostro giudizio era e rimane negativo a fronte delle scelte di fondo riguardanti il futuro sviluppo della città, sul quale abbiamo anche prodotto alcuni documenti che abbiamo chiamato rispettivamente Vallecrosia città-giardino, Valecrosia città-studi e Vallecrosia città-solare.
Inoltre fummo noi a rilevare che i terreni dove oggi sorge la FASSI furono espropriati negli
anni trenta per ragioni militari, con indennizzi irrisori ai proprietari. Sembra pertanto poco
appropriato che oggi ci sia il rischio di specularci sopra senza nemmeno riconoscere un qualche,
sebbene tardivo, risarcimento del danno subito da alcuni vallecrosini da parte del regime fascista. Sempre noi, fin dal 2006, abbiamo poi più volte denunciato che è ancora diffuso tra la gente di
Vallecrosia il pensiero che «Il Piano regolatore o PUC è affare di proprietari terrieri e pochi
speculatori …» e che questa non è affatto una convinzione peregrina, in quanto gli intrecci tra affari e politica sono piuttosto diffusi nella nostra zona e non contribuiscono certo ad affermare – tra i cittadini - una considerazione alta della politica.
A scanso di equivoci, vorremmo poi precisare che a sostenere l'attuale maggioranza
consiliare alle elezioni del 2006 contribuirono noti esponenti di tutti i partiti del centro destra e di parte dei DS. Dal momento in cui si è costituito il PD invece solo i sottoscritti vi hanno aderito e vi aderiscono tuttora. Pertanto riteniamo a buona ragione e fino a prova contraria di essere attualmente gli unici referenti in consiglio comunale per gli organismi provinciali e regionali di questo partito,
cosa peraltro confermata dai proficui ed intensi contatti con il locale coordinamento cittadino del
PD. Segnaliamo infine che, completamente a nostre spese, da anni gestiamo un sito internet in
cui documentiamo tutta l'attività amministrativa del Comune di Vallecrosia, esempio unico in
provincia di Imperia di comunicazione trasparente ai cittadini. Invitiamo pertanto i vallecrosini e chi fosse interessato ad occuparsi di Vallecrosia, a visitare il sito http://unitipervallecrosia.weebly.com/ dove sarà possibile accedere, tra l'altro, a tutto l'iter seguito dal PUC fino ad oggi ed i numerosi documenti e comunicati stampa prodotti in questi anni. Saremo comunque sempre a disposizione di chi, cittadino o politico distratto, desideri finalmente approfondire gli accadimenti vallecrosini, così come abbiamo sempre fatto da quando gli elettori ci hanno permesso di sedere in consiglio comunale.
I consiglieri comunali di UNITI PER VALLECROSIA
( foto) Enrico Ferrero e Gian Paolo Lanteri
polemiche riguardanti la nostra città, come gruppo consiliare UNITI PER VALLECROSIA
desideriamo precisare poche ma importanti cose a beneficio dei cittadini ed in particolare di chi ci sostiene e di chi apprezza il nostro impegno come forza di opposizione.
Circa il trasferimento della FASSI ed il futuro dell'area previsto nel PUC in via di adozione,
il nostro atteggiamento in consiglio comunale e nelle commissioni consiliari è sempre stato di forte e motivata critica nei confronti delle scelte operate dall'attuale maggioranza. Ciò non ci ha impedito di mantenere sempre un comportamento responsabile e propositivo che, pur nel rispetto dei differenti ruoli, ha fatto sì che alcune nostre proposte modificative del PUC venissero accolte dalla maggioranza. Tuttavia, avendo come nostro unico obiettivo il bene di Vallecrosia, il nostro giudizio era e rimane negativo a fronte delle scelte di fondo riguardanti il futuro sviluppo della città, sul quale abbiamo anche prodotto alcuni documenti che abbiamo chiamato rispettivamente Vallecrosia città-giardino, Valecrosia città-studi e Vallecrosia città-solare.
Inoltre fummo noi a rilevare che i terreni dove oggi sorge la FASSI furono espropriati negli
anni trenta per ragioni militari, con indennizzi irrisori ai proprietari. Sembra pertanto poco
appropriato che oggi ci sia il rischio di specularci sopra senza nemmeno riconoscere un qualche,
sebbene tardivo, risarcimento del danno subito da alcuni vallecrosini da parte del regime fascista. Sempre noi, fin dal 2006, abbiamo poi più volte denunciato che è ancora diffuso tra la gente di
Vallecrosia il pensiero che «Il Piano regolatore o PUC è affare di proprietari terrieri e pochi
speculatori …» e che questa non è affatto una convinzione peregrina, in quanto gli intrecci tra affari e politica sono piuttosto diffusi nella nostra zona e non contribuiscono certo ad affermare – tra i cittadini - una considerazione alta della politica.
A scanso di equivoci, vorremmo poi precisare che a sostenere l'attuale maggioranza
consiliare alle elezioni del 2006 contribuirono noti esponenti di tutti i partiti del centro destra e di parte dei DS. Dal momento in cui si è costituito il PD invece solo i sottoscritti vi hanno aderito e vi aderiscono tuttora. Pertanto riteniamo a buona ragione e fino a prova contraria di essere attualmente gli unici referenti in consiglio comunale per gli organismi provinciali e regionali di questo partito,
cosa peraltro confermata dai proficui ed intensi contatti con il locale coordinamento cittadino del
PD. Segnaliamo infine che, completamente a nostre spese, da anni gestiamo un sito internet in
cui documentiamo tutta l'attività amministrativa del Comune di Vallecrosia, esempio unico in
provincia di Imperia di comunicazione trasparente ai cittadini. Invitiamo pertanto i vallecrosini e chi fosse interessato ad occuparsi di Vallecrosia, a visitare il sito http://unitipervallecrosia.weebly.com/ dove sarà possibile accedere, tra l'altro, a tutto l'iter seguito dal PUC fino ad oggi ed i numerosi documenti e comunicati stampa prodotti in questi anni. Saremo comunque sempre a disposizione di chi, cittadino o politico distratto, desideri finalmente approfondire gli accadimenti vallecrosini, così come abbiamo sempre fatto da quando gli elettori ci hanno permesso di sedere in consiglio comunale.
I consiglieri comunali di UNITI PER VALLECROSIA
( foto) Enrico Ferrero e Gian Paolo Lanteri
Nessun commento:
Posta un commento