
Lo Yoga è una disciplina conosciuta principalmente come metodo antistress.Si è portati così a trascurare le potenzialità dell’incontro, tra la piùconosciuta filosofia orientale e la religione cattolica.Il cristiano può accostarvisi in modo davvero proficuo e la meditazione Yoga,se intesa e praticata nel suo significato più elevato d’autentica via diricerca spirituale, può diventare un mezzo per ravvivare la propria fede.
Non era certo un metodo antistress quello che incontrarono il sacerdotefrancese Jules Monchanin (1895-1957) e i monaci benedettini Henri Le Saux(francese, 1910-1973) e Bede Griffiths (inglese, 1906-1993), nel loro ministerod'inculturazione del Vangelo in terra indiana agli inizi del Novecento.I primi due, nel 1950, fondarono nel Tamil Nadu il Saccidananda Ashram (Eremodella Trinità), a Shantivanam (Foresta della Pace).Alla morte di Monchanin, Le Saux si trasferì nel nord dell'India, sulle rivedel Gange, affidando l'ashram alla guida di Bede Griffiths, che trasformòl'eremo in una piccola comunità monastica di rito cattolico indiano.
Bede Griffiths affiliò poi la comunità all'Ordine Camaldolese e la fecediventare un centro di spiritualità, dove persone di diverse tradizionireligiose potevano unirsi in un clima di preghiera, mettendo in pratica quelmirabile Matrimonio tra Oriente e Occidente, alla base della sua visione.I padri dell’Eremo di Camaldoli, sono ancora oggi impegnati attivamente neldialogo interreligioso, in linea con l’enciclica Ecclesiam Suam di papa PaoloVI, ma l'unico documento ufficiale della Chiesa, sul valore che possono avereper i cristiani i metodi orientali di meditazione è tuttora l'Orationis formasdel 1989, firmata dall'allora cardinale Ratzinger: un esercizio di grandeequilibrio tra il «desiderio d’imparare a pregare» e il pericolo di«autosufficienza» delle tecniche orientali, creatrici di «sensazioni diquiete», che potrebbero far dimenticare che la preghiera è pur sempre dialogocon un Altro, ma Ratzinger riconosce anche «che autentiche pratiche dimeditazione provenienti dall’Oriente cristiano e dalle grandi religioni noncristiane… possono costituire un mezzo adatto per aiutare l’orante a staredavanti a Dio».
Da oggi, intendo offrire questa mia significativa esperienza di Yogacristiano, alle persone interessate.
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