"Dopo Lampedusa è Ventimiglia l'altra criticità italiana per quanto riguarda gli immigrati". Lo ha detto l’assessore regionale all'immigrazione, Enrico Vesco a margine della presentazione della seconda edizione dei corsi di italiano organizzati dalla Regione Liguria per cittadini immigrati extracomunitari regolarmente residenti. "A Ventimiglia – ha detto Vesco – vi è una situazione molto complicata e difficile perché è la porta dove si recano gli immigrati per raggiungere la Francia. Per questo oggi con il presidente Burlando andremo a fare un sopralluogo per renderci conto di persona qual'è la situazione, sia all'interno della stazione dove siamo riusciti a fare aprire spazi aggiuntivi accanto alla normale sala d'attesa, sia in quello che è diventato il centro di accoglienza nella vecchia caserma dei Vigili del Fuoco". "Penso comunque – ha aggiunto Vesco – che il Governo italiano abbia perso tempo prezioso nell'aprire un tavolo di confronto serio e costruttivo con la Francia, al di là delle norme per consentire agli immigrati il transito per raggiungere i loro familiari. Mi auguro che Sarkozy e Berlusconi nella loro telefonata abbiano parlato seriamente di questo problema per individuare una maniera rapida per risolverlo, perché Ventimiglia non può resistere a lungo con una così forte pressione da parte degli immigrati".
Nessun commento:
Posta un commento