Oggi 14 settembre 2009, giorno del suo compleanno, mi piace ricordare Tiziano Terzani, nato il 14 settembre del 1938 a Monticelli, quartiere di Firenze.
Lo scrittore e giornalista aveva 66 anni, il 28 luglio, del 2004, quando nella valle di Orsigna è serenamente scomparso o, come preferiva dire lui, ha lasciato il suo corpo. Tiziano Terzani era una delle voci più limpide e originali del nostro panorama letterario, un profondo conoscitore del continente asiatico e uno dei giornalisti italiani di maggior prestigio a livello internazionale. Cronista e scrittore, è stato autore di reportage e racconti tradotti in tutto il mondo. Da anni era uno dei collaboratori di punta del Corriere. Nel 1971 era diventato corrispondente dall'Asia per il settimanale tedesco Der Spiegel. E' vissuto a Singapore, Hong Kong, Pechino, Tokyo e Bangkok. In marzo del 2004 era uscito il suo ultimo libro "Un altro giro di giostra", che aveva tratto spunto dalla scoperta dell'autore di avere un tumore.
Lo scrittore e giornalista aveva 66 anni, il 28 luglio, del 2004, quando nella valle di Orsigna è serenamente scomparso o, come preferiva dire lui, ha lasciato il suo corpo. Tiziano Terzani era una delle voci più limpide e originali del nostro panorama letterario, un profondo conoscitore del continente asiatico e uno dei giornalisti italiani di maggior prestigio a livello internazionale. Cronista e scrittore, è stato autore di reportage e racconti tradotti in tutto il mondo. Da anni era uno dei collaboratori di punta del Corriere. Nel 1971 era diventato corrispondente dall'Asia per il settimanale tedesco Der Spiegel. E' vissuto a Singapore, Hong Kong, Pechino, Tokyo e Bangkok. In marzo del 2004 era uscito il suo ultimo libro "Un altro giro di giostra", che aveva tratto spunto dalla scoperta dell'autore di avere un tumore.
1 commento:
Una frase di Tiziano Terzani, giusto per riflettere 1 minuto:
"La sola vista di una bistecca ormai mi ripugna, l'odore di una che cuoce mi dà la nausea e l'idea che uno possa allevare delle bestie solo per assassinarle e mangiarsele mi ferisce."
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