La Regione Liguria ha onorato il sacrificio e la memoria dei militari italiani caduti in Afghanistan

La Regione Liguria - riporta una nota stampa della Regione - ha onorato il sacrificio e la memoria dei soldati italiani caduti in Afghanistan esponendo a mezz'asta le proprie bandiere ed esponendo alla finestra della propria sede romana anche il Tricolore, in occasione dei funerali di stato questa mattina. Inoltre in tutti gli uffici della Regione e durante l'odierna riunione della Giunta si è osservato un minuto di silenzio. Oggi il gonfalone della Regione sarà presente alla messa in suffragio dei soldati caduti che si svolge in Piazza della Vittoria, cerimonia alla quale partecipa in rappresentanza della Giunta l'assessore Renzo Guccinelli.Il consigliere Plinio arriva ad affermare, in una sua interpellanza, che l'assenza del gonfalone ligure stamattina a Roma è una "mancanza di rispetto" ai caduti e alle loro famiglie. Al contrario nessuno può dubitare dei sentimenti di profondo cordoglio e di vicinanza alle famiglie dei caduti subito espressi dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, a nome dell'intera istituzione, non appena appresa la notizia dell'attentato a Kabul. E' anche il caso di ricordare che nel Novembre del 2003, dopo la tragedia di Nassiriya, il gonfalone ligure fu presente a Roma e in altre cerimonie funebri perché una delle vittime, il maresciallo dei Carabinieri Daniele Ghione, era originario di Finale Ligure. Questa mattina a Roma in prima fila ai funerali di stato erano i gonfaloni delle Regioni a cui appartenevano i militari caduti. Ma la volontà di fomentare polemiche da parte del consigliere Plinio evidentemente non si arresta nemmeno di fronte all'evidente opportunità di misura e riserbo dettata dal dolore per la perdita di tante vite umane.