Tema del laboratorio, il manto degli animali selvaggi, con trasformazione delle linee in forme identificative di alcuni animali. “Le striature della zebra si trasformano in tigre, laddove alle striature in bianco e nero si aggiunge la pittura giallo ocra arancio del felino”, spiega Cinzia Vola, “le macchie del leopardo in ghepardo, laddove a quelle piene si aggiungono le macchie che aprendosi diventano occhi nel ricevere il colore”.
Nonostante l'interruzione a causa della pioggia improvvisa, il laboratorio ha registrato un'ampia partecipazione.
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