
Le scritte hanno intetressato in particolare la parte terminale del molo, in prossimità del fanale rosso di segnalazione, peraltro area operativa interdetta al transito veicolare.
I responsabili sono stati identificati e nei loro confronti saranno perfezionate sanzioni amministrative per le violazioni compiute a mezzo dei ciclomotori nonchè apposite segnalazioni al Tribunale dei Minori per il reato di deturpamento di cose altrui.
L'attività di polizia nelle aree portuali sarà ulteriormente intensificata nel prossimi mesi al fine di garantire che l'utilizzo di dette zone, in considerazione delle specifiche caratteristiche fisiche dei luoghi , avvenga nel rispetto della massima cornice di sicurezza e sia limitato alle attività che si pongano in stretta connessione con l'uso legittimo e rispettoso dell'ambiente marino e portuale.
Nessun commento:
Posta un commento