Il Sindaco di Albenga ottiene 600 mila euro per la sistemazione della strada provinciale 6 di collegamento tra le frazioni di Albenga di San Fedele e Lusignano e Villanova d’Albenga. Nella giornata di Martedì 28 Dicembre, l’attenzione della Provincia di Savona non si è concentrata esclusivamente sulla frana avvenuta nei giorni scorsi sulla Strada Provinciale 51, tra Murialdo e Millesimo. Oltre a deliberare il prelevamento dal fondo di riserva dei finanziamenti necessari per l’assegnazione degli incarichi volti alla progettazione dell’intervento di consolidamento del versante sulla SP 51, l’Ente Provinciale, su richiesta dell’Assessore Provinciale alla Viabilità Rosy Guarnieri, ha altresì inserito l’intervento di consolidamento della zona colpita dalla frana nell’elenco dei lavori che si intendono eseguire usufruendo dei finanziamenti di cui alla Legge Regionale 3/1999 (come da delibera della Giunta Regionale 1416 del 3 Novembre 2010).
Gli uffici provinciali guidati dall’Assessore Guarnieri hanno segnalato alla Regione Liguria la richiesta di un intervento di consolidamento del versante sulla S.P. n. 6 “Albenga-Casanova-Passo Cesio”, interessata, nel mese di Novembre, da un significativo movimento franoso in Comune di Villanova d’Albenga, che ne ha reso necessaria la chiusura (tratto tra Villanova d’Albenga e Albenga), per un importo pari a € 600.000,00.
L’approccio che viene dato privilegia un intervento puntuale, caratterizzato da elevata criticità, con un notevole investimento, tale da consentire – ancorché con soluzioni non esaustive del complesso fenomeno di dissesto – la riapertura della viabilità. Nei primissimi giorni del 2011, su richiesta dell’Assessore Guarnieri, è previsto un sopralluogo da parte della Provincia di Savona, al quale sarà presente l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita, al fine di avviare un coordinamento sinergico tra Comuni, Provincia, Regione e Stato per la ricerca e l'ottenimento dei finanziamenti necessari per la risoluzione di tutte le problematiche in corso.
“Questo intervento dimostra che l’attenzione sul caso, da parte dell’Amministrazione Provinciale, non è mai venuta meno”, dichiara con soddisfazione il Sindaco di Albenga e Assessore Provinciale alla Viabilità Rosy Guarnieri. “Alla frana di Villanova d’Albenga è stata riservata la stessa attenzione che ha interessato in passato tutti i movimenti franosi di ostruzione dell’asse viario, senza distinzione alcuna, e che interesserà eventuali futuri eventi di questo tipo, naturalmente auspicando che l’avvenire ce ne riservi il meno possibile”.
Gli uffici provinciali guidati dall’Assessore Guarnieri hanno segnalato alla Regione Liguria la richiesta di un intervento di consolidamento del versante sulla S.P. n. 6 “Albenga-Casanova-Passo Cesio”, interessata, nel mese di Novembre, da un significativo movimento franoso in Comune di Villanova d’Albenga, che ne ha reso necessaria la chiusura (tratto tra Villanova d’Albenga e Albenga), per un importo pari a € 600.000,00.
L’approccio che viene dato privilegia un intervento puntuale, caratterizzato da elevata criticità, con un notevole investimento, tale da consentire – ancorché con soluzioni non esaustive del complesso fenomeno di dissesto – la riapertura della viabilità. Nei primissimi giorni del 2011, su richiesta dell’Assessore Guarnieri, è previsto un sopralluogo da parte della Provincia di Savona, al quale sarà presente l’Assessore Regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita, al fine di avviare un coordinamento sinergico tra Comuni, Provincia, Regione e Stato per la ricerca e l'ottenimento dei finanziamenti necessari per la risoluzione di tutte le problematiche in corso.
“Questo intervento dimostra che l’attenzione sul caso, da parte dell’Amministrazione Provinciale, non è mai venuta meno”, dichiara con soddisfazione il Sindaco di Albenga e Assessore Provinciale alla Viabilità Rosy Guarnieri. “Alla frana di Villanova d’Albenga è stata riservata la stessa attenzione che ha interessato in passato tutti i movimenti franosi di ostruzione dell’asse viario, senza distinzione alcuna, e che interesserà eventuali futuri eventi di questo tipo, naturalmente auspicando che l’avvenire ce ne riservi il meno possibile”.
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