Venerdì 6 maggio alle ore 21 nella Chiesa Concattedrale di San Siro in San Remo si terrà una Veglia di ringraziamento per il dono del nuovo Beato Giovanni Paolo II. Durante quest’incontro presieduto da S. E. Mons. Alberto Maria Careggio, Vescovo della Diocesi, sarà possibile venerare una straordinaria e preziosa reliquia del nuovo Beato: un piccolo tessuto intriso di alcune gocce di sangue estratte durante un ricovero del Pontefice al policlinico “Agostino Gemelli”. Tale dono eccezionale ricevuto dal Vescovo Diocesano è frutto della grande vicinanza di Mons. Careggio con il Papa Beato che ha avuto il privilegio di servire da vicino durante i diversi periodi di riposo in Valle d’Aosta.
La veglia sarà un forte momento di preghiera e di riflessione, durante la quale si alterneranno testimonianze ed immagini della feconda attività del Pontefice Beato. Il tutto si svolgerà in un clima di gioia e di lode invitando non solo i giovani, le associazioni ed i movimenti di ispirazione cattolica, ma tutti coloro che hanno apprezzato la figura e l’opera del Beato Giovanni Paolo, che seppe dare un grande impulso alla costruzione della pace, ed alla ricerca della giustizia in tutto il mondo.
La Diocesi di Ventimiglia – San Remo è profondamente legata alla figura del Beato, infatti poco prima del trapasso il Pontefice firmò di suo pugno dall’ospedale “Gemelli”, dove era degente, la lettera che concesse alla nostra Chiesa Locale di celebrare il giubileo nel 150° anniversario della Madonna Miracolosa di Taggia.
Dopo la visita del Cardinale Stanislao Dziwisz, segretario personale di Giovanni Paolo II, che si è tenuta nell’ottobre scorso nella Città di San Remo, credenti e non credenti saranno chiamati ad incontrarsi nuovamente per approfondire e conoscere di più la grandezza di quest’uomo il cui segreto fu seguire con tutto se stesso la via che il Cristo gli ha tracciato.
La veglia sarà un forte momento di preghiera e di riflessione, durante la quale si alterneranno testimonianze ed immagini della feconda attività del Pontefice Beato. Il tutto si svolgerà in un clima di gioia e di lode invitando non solo i giovani, le associazioni ed i movimenti di ispirazione cattolica, ma tutti coloro che hanno apprezzato la figura e l’opera del Beato Giovanni Paolo, che seppe dare un grande impulso alla costruzione della pace, ed alla ricerca della giustizia in tutto il mondo.
La Diocesi di Ventimiglia – San Remo è profondamente legata alla figura del Beato, infatti poco prima del trapasso il Pontefice firmò di suo pugno dall’ospedale “Gemelli”, dove era degente, la lettera che concesse alla nostra Chiesa Locale di celebrare il giubileo nel 150° anniversario della Madonna Miracolosa di Taggia.
Dopo la visita del Cardinale Stanislao Dziwisz, segretario personale di Giovanni Paolo II, che si è tenuta nell’ottobre scorso nella Città di San Remo, credenti e non credenti saranno chiamati ad incontrarsi nuovamente per approfondire e conoscere di più la grandezza di quest’uomo il cui segreto fu seguire con tutto se stesso la via che il Cristo gli ha tracciato.
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