giovedì, maggio 26, 2011

“Mamma e papà, sabato tutti a scuola a giocare”

“Sabato – comunica Stefano Casalini, Consigliere Delegato alle scuole, che con il delegato alle manifestazioni Leonardo Ceresi ha voluto il progetto FlairPlay – i bambini della scuola elementare di San Bartolomeo al Mare porteranno con se mamma e papà per una lezione speciale. Vedremo come i genitori giocheranno con i propri figli rispettando le buone regole, cosa riusciranno a re-imparare e come riusciranno a farsi coinvolgere. Sarà una grande festa sul Fairplay e le regole del buon gioco”.
A San Bartolomeo al Mare sabato 28 maggio, fra le ore 9.30 e le 11.30, nel cortile delle Scuole Elementari tutti i bambini inviteranno genitori e famiglie alla scoperta del “buon gioco, il FlairPlay”. Sarà una giornata di scuola aperta, in cui saranno i più piccoli a dare qualche lezione ai genitori.
Il progetto di collaborazione fra il Comune e la Scuola Elementare cittadina, che sabato vivrà una giornata speciale di confronto fra genitori e figli, ha come obiettivo quello di abituare i più piccoli al rispetto delle regole condivise. A farlo sempre, a partire dall'attività principale per i più piccoli, il gioco. I bambini della Scuola Elementare cittadina in questi mesi hanno preso parte a momenti di riflessione e di gioco, mirati a restituire il piacere del divertimento condiviso spesso sostituito dalla competizione e dall'esigenza di prevalere e vincere ad ogni costo sui compagni. I bambini sono stati coinvolti in esercizi di psicomotricità, attività ludiche di gruppo, giochi competitivi, costruzione e riscoperta di giochi tradizionali, con importanti riflessioni sulle regole. Molto interessanti sono stati, fra gli altri, i momenti di gioco di squadra, occasioni da cui è emersa da parte di tutti l’esigenza di regole generali da adottare per la sicurezza nell’utilizzo del cortile scolastico, pena la necessità di rinunciare ai giochi di movimento.“L’impegno delle insegnanti è stato massimo. Un ringraziamento – continua Stefano Casalini –va all’Associazione Arcimboldo e agli operatori della Cooperativa Hesperos per aver presentato e realizzato questo lavoro che spero dia seguito ad altre iniziative, importanti per la formazione dei nostri giovani.”

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