Tornano gli “incontri letterari” a Dolceacqua nell’ambito della breve rassegna intitolata INVERNO D’AUTORE.
Organizzati, sotto il patrocinio del locale Assessorato alla Cultura ed al Turismo, dal Circolo Culturale Ricreativo e dalla Biblioteca Civica, in collaborazione con la librera Casella di Ventimiglia, il nuovo appuntamento, fissato per sabato 13 marzo, alle ore 17.30 - nella Sala Consiliare del Comune di Dolceacqua in via Roma 50 - è con Raffaella GOZZINI, per la presentazione del suo libro “VENTI DI GUERRA – Bordighera e dintorni 1940-1945”.
Un inedito squarcio romanzato sulla riviera ligure di ponente, su Bordighera in particolare, sulla vita che si svolgeva e sugli intrecci di umanità che si intrecciavano negli anni della seconda guerra mondiale. Ad incrociarsi sono le vicende di una giovane e bella fanciulla, Adele, alle prese con i primi e tormentati amori della sua età ed i destini di chi viene travolto dalla grande Storia: inglesi, tedeschi, francesi, italiani. Tra le stanze ed i saloni di uno dei più begli alberghi di Bordighera, sulle strade ogni giorno più pericolose affacciate sul mare tra Ventimiglia e Sanremo, su quelle polverose del nostro entroterra, si consumano destini, amicizie, amori, storie di famiglia. Accanto alle facce delle protagoniste femminili, ecco delinearsi quelle degli uomini che combattono per la vita: chi proprio in guerra, chi nascondendosi, chi in maniera evidente e dichiarata, chi riuscendo a celare la sua vera identità.
I bombardamenti, le azioni partigiane, le incursioni e le persecuzioni nazifasciste, le deportazioni degli ebrei, le fughe in montagna o via mare, sono il perfetto corollario della storia di una giovane donna dalla grande forza interiore e dalla infinita voglia di vivere.
Raffaella Gozzini che a Bordighera è nata, qui continua a vivere svolgendo l’attività di insegnante di lettere e giornalista. “Venti di guerra” è il suo primo romanzo, ma la sua scrittura tradisce abitudine e facilità nel raccontare una storia che, con semplicità ed immediatezza, appassiona ed incuriosisce, facendo scoprire e riscoprire anni e vicende mai abbastanza indagate della nostra riviera e dei suoi abitanti.
Ad introdurre la scrittrice, accanto al curatore degli incontri, Diego Marangon, la Prof.ssa Giovanna Carella.
Organizzati, sotto il patrocinio del locale Assessorato alla Cultura ed al Turismo, dal Circolo Culturale Ricreativo e dalla Biblioteca Civica, in collaborazione con la librera Casella di Ventimiglia, il nuovo appuntamento, fissato per sabato 13 marzo, alle ore 17.30 - nella Sala Consiliare del Comune di Dolceacqua in via Roma 50 - è con Raffaella GOZZINI, per la presentazione del suo libro “VENTI DI GUERRA – Bordighera e dintorni 1940-1945”.
Un inedito squarcio romanzato sulla riviera ligure di ponente, su Bordighera in particolare, sulla vita che si svolgeva e sugli intrecci di umanità che si intrecciavano negli anni della seconda guerra mondiale. Ad incrociarsi sono le vicende di una giovane e bella fanciulla, Adele, alle prese con i primi e tormentati amori della sua età ed i destini di chi viene travolto dalla grande Storia: inglesi, tedeschi, francesi, italiani. Tra le stanze ed i saloni di uno dei più begli alberghi di Bordighera, sulle strade ogni giorno più pericolose affacciate sul mare tra Ventimiglia e Sanremo, su quelle polverose del nostro entroterra, si consumano destini, amicizie, amori, storie di famiglia. Accanto alle facce delle protagoniste femminili, ecco delinearsi quelle degli uomini che combattono per la vita: chi proprio in guerra, chi nascondendosi, chi in maniera evidente e dichiarata, chi riuscendo a celare la sua vera identità.
I bombardamenti, le azioni partigiane, le incursioni e le persecuzioni nazifasciste, le deportazioni degli ebrei, le fughe in montagna o via mare, sono il perfetto corollario della storia di una giovane donna dalla grande forza interiore e dalla infinita voglia di vivere.
Raffaella Gozzini che a Bordighera è nata, qui continua a vivere svolgendo l’attività di insegnante di lettere e giornalista. “Venti di guerra” è il suo primo romanzo, ma la sua scrittura tradisce abitudine e facilità nel raccontare una storia che, con semplicità ed immediatezza, appassiona ed incuriosisce, facendo scoprire e riscoprire anni e vicende mai abbastanza indagate della nostra riviera e dei suoi abitanti.
Ad introdurre la scrittrice, accanto al curatore degli incontri, Diego Marangon, la Prof.ssa Giovanna Carella.
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