Si è conclusa con oltre 35 mila visitatori la mostra “Sanremo story. 60 anni di musica italiana ” che, a partire dal 13 febbraio e sino a ieri (domenica 28), si è estesa per circa 1000 m² al primo piano del Palafiori di corso Garibaldi (ingresso libero).
L’ideatore e il direttore artistico dell’esposizione è Pepi Morgia, regista e light designer di fama internazionale, che ha voluto festeggiare così i 60 anni del Festival della Canzone Italiana.
La mostra, che si è inserita all’interno di Sanremoff (ha compreso alcune manifestazioni collaterali al Festival), è realizzata con materiale proveniente dalla Fondazione Erio Tripodi Museo della Canzone, di cui Pepi Morgia è direttore artistico, e ha il patrocinio del Comune di Sanremo (produzione e l’allestimento “Gruppo Eventi”)“E’ stato davvero un grande successo – dichiara con soddisfazione Pepi Morgia – che ha permesso di ripercorrere la storia della kermesse festivaliera in modo nuovo e coinvolgente. I visitatori sono rimasti molto colpiti, da un lato, dalla tradizione e, dall’altro, dalla multimedialità e la tecnologia. E’ auspicabile che questa mostra rimanga stabilmente a Sanremo”.
In esposizione, cimeli provenienti dallo stesso Museo Tripodi, filmati delle Teche Rai, abiti di scena prestati dagli artisti che hanno solcato l’ambito palco dell’Ariston e abiti provenienti dalla Maison Daphné di Sanremo.
Ma anche plasma con touch screen e monitor che hanno mostrato tutte le curiosità e gli avvenimenti di questi sei decenni.
Molto apprezzata, all’interno di “Sanremo story”, anche l’esposizione“UN FESTIVAL DI RISATE: I 60 ANNI DELLA GARA” con disegni del cartoonist Tiziano Riverso.
L’addobbo floreale della mostra è stato curato Luca e Francesco di “Luca & friends studio di arte vetrinistica e composizione floreale Treviso”.“Ora la mostra approderà a Battipaglia, in Campania – conclude Pepi Morgia – per poi raggiungere Israele e tornare in Italia. Più precisamente, sarà in Sicilia, in Calabria e a Macerata, nelle Marche. Dopodiché spiccherà il volo per Ekaterinburg, in Russia”.
L’ideatore e il direttore artistico dell’esposizione è Pepi Morgia, regista e light designer di fama internazionale, che ha voluto festeggiare così i 60 anni del Festival della Canzone Italiana.
La mostra, che si è inserita all’interno di Sanremoff (ha compreso alcune manifestazioni collaterali al Festival), è realizzata con materiale proveniente dalla Fondazione Erio Tripodi Museo della Canzone, di cui Pepi Morgia è direttore artistico, e ha il patrocinio del Comune di Sanremo (produzione e l’allestimento “Gruppo Eventi”)“E’ stato davvero un grande successo – dichiara con soddisfazione Pepi Morgia – che ha permesso di ripercorrere la storia della kermesse festivaliera in modo nuovo e coinvolgente. I visitatori sono rimasti molto colpiti, da un lato, dalla tradizione e, dall’altro, dalla multimedialità e la tecnologia. E’ auspicabile che questa mostra rimanga stabilmente a Sanremo”.
In esposizione, cimeli provenienti dallo stesso Museo Tripodi, filmati delle Teche Rai, abiti di scena prestati dagli artisti che hanno solcato l’ambito palco dell’Ariston e abiti provenienti dalla Maison Daphné di Sanremo.
Ma anche plasma con touch screen e monitor che hanno mostrato tutte le curiosità e gli avvenimenti di questi sei decenni.
Molto apprezzata, all’interno di “Sanremo story”, anche l’esposizione“UN FESTIVAL DI RISATE: I 60 ANNI DELLA GARA” con disegni del cartoonist Tiziano Riverso.
L’addobbo floreale della mostra è stato curato Luca e Francesco di “Luca & friends studio di arte vetrinistica e composizione floreale Treviso”.“Ora la mostra approderà a Battipaglia, in Campania – conclude Pepi Morgia – per poi raggiungere Israele e tornare in Italia. Più precisamente, sarà in Sicilia, in Calabria e a Macerata, nelle Marche. Dopodiché spiccherà il volo per Ekaterinburg, in Russia”.
Nessun commento:
Posta un commento