venerdì, febbraio 11, 2011

SANREMO EXPO MUSIC III EDIZIONE dal 12 al 20 febbraio 2011 al PALAFIORI

Domani, alle ore 15.30, sarà ufficialmente inaugurata la terza edizione di “SanremoExpoMusic”, organizzata da Kismet e in particolare dal Cav. Uff. Paolo Alberti, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e della Rai.
“SanremoExpoMusic” è uno spazio dedicato a poliedriche attività tra cui spicca la punta di diamante dell’edizione 2011 della kermesse che sarà il percorso: “Comunicazione in mostra: da Guglielmo Marconi a Steve Jobs!”, un cammino dedicato a tutti i mezzi che hanno fatto la storia della comunicazione, dalla musica al cinema, dalla radio alla televisione, dal telefono all’IPhone.
L'evento espositivo, sicuramente inedito ed unico nella storia della Liguria e non solo, è dedicato al mondo della comunicazione multimediale e della musica, con oltre 100 pezzi rari e originali, concessi dal "Museo della Comunicazione PELAGALLI” di Bologna, il più autorevole del settore, patrimonio UNESCO della cultura e con dieci pezzi del settore Steve Jobs dell’Associazione ALL ABOUT APPLE di Quiliano (SV) e di Basic Net.
La mostra è allestita su 400 metri quadrati, con 7 isole museali dedicate alla Radio, alla Fonografia, alla Televisione, al Cinema, alle Macchine Musicali Meccaniche e a Guglielmo Marconi.
Si tratta di un percorso tutto da vedere e da ascoltare, con la partecipazione straordinaria di Gianni Pelagalli. che farà per l'occasione da Cicerone. Pensata anche per i giovani e per gli studenti che, visitando l’esposizione, scopriranno il mondo affascinante della comunicazione moderna, com’è nato e come si è evoluto.
Gianni Pelagalli ha allestito un progetto degno del palcoscenico del sessantunesimo Festival della Canzone Italiana in cui ogni settore espositivo sarà arricchito da pezzi “protagonisti” che sino ad ora non sono mai usciti dal museo.
Tra questi merita una citazione il raro e ricercato grammofono Victrola, corredato da dischi originali Victrola, ultracentenari, di Caruso. E’ emozionante sentire la riproduzione della canzone regina, “O sole mio”, espressa con la qualità di questo grammofono.
A tal proposito si narra che Al Capone dopo le sue scorribande si commovesse fino alle lacrime nell’ascoltare questa canzone, cantata da Caruso e riprodotta proprio da questo rarissimo grammofono americano ultracentenario
Un altro pezzo eccellente è l’organo musicale a cilindro e a manovella con quarantaquattro canne di legno, risalente alla seconda metà dell’800, collocato sul suo carretto provvisto anche di automa con campanelle.
In quell’epoca si poteva ascoltare questo suono melodioso nelle contrade delle città d’Europa e dal 12 al 20 febbraio prossimi sarà possibile riproporre la medesima emozione anche al Palafiori.
Per il settore cinema c’è un protagonista assoluto in mostra: un cine proiettore, originale Gaumont, col suo supporto in ferro/ghisa (Parigi 1903), dotato ancora della lanterna magica originale.
Si tratta di una delle primissime “macchine” che proiettavano nei “saloni” di Parigi la primordiale e magica “fotografia animata” del Fratelli Lumière del 1895.
La radio, la protagonista anche dei sessantun anni di Festival, non potrebbe di certo mancare e con essa anche i microfoni, alcuni di quali furono utilizzati dai big della Canzone.
Al centro della scena Guglielmo Marconi, padre della radio e della moderna comunicazione, con superbi “pezzi originali firmati Marconi”, tra cui il famoso ricevitore Marconi a Cappello di Napoleone.
Tra le rare e antiche curiosità eccellenti, ne spiccano due, “firmate RAI”: una “giraffa” di grandi dimensioni (il braccio del microfono è di 4 metri), abbinata ad un leggio musicale in alluminio e zama, utilizzato negli anni ‘30/’40 dalle indimenticabili orchestre di allora, Petralia, Angelini, Barzizza, che trasmettevano musica e canzoni dalla “Radio Italiana” di Via Asiago, a Roma.
Nella mostra sarà anche possibile vedere un trombone, dischi d’epoca, giradischi, il microfono, la “voce dell’impero”, che era nelle Piazze d’Italia nel 1930, un vero pezzo di storia italiana.
Le isole museali allestite saranno dedicate alla Radio, alla Fonografia, alla Televisione, al Cinema, alle Macchine Musicali Meccaniche e a Guglielmo Marconi.
Per gli amanti della comunicazione informatica ci sarà un’isola espositiva dedicata a Steve Jobs, l’alterego di Bill Gates.
Ogni “isola” sarà supportata da un video “dedicato”, prodotto nel laboratorio multimedia del Museo Pelagalli. Inoltre Pelagalli ha pensato di arricchire ulteriormente questa esposizione, già di per se straordinaria, esponendo anche le opere artistiche di “Comunic’Arte” del Museo, la grafica, gli acquerelli, le pitture del XX secolo che pubblicizzavano già allora gli strumenti della nascente comunicazione moderna. E ancora i manifesti del cinema, radio corrieri dell’EIAR completano il percorso creando una mostra unica.
La parte espositiva dedicata al Mondo Apple di Steve Jobs farà fare un salto nel tempo, con un percorso evolutivo che presenta i principali pezzi che hanno fatto la storia dei computer e di Apple stessa.
A partire da un oggetto rarissimo e di grande valore storico quale l’APPLE 1, (acquistato da Marco Boglione, fondatore e presidente di BasicNet, il 24 novembre 2010 da Christie's a Londra al prezzo di 142,819.85 sterline - circa € 168.000), uno dei primi PC realizzati, arrivando a macchine sempre più complesse ed evolute come il primo Apple Macintosh, o all’azzardato tentativo di poter portare il computer in giro con Macintosh Portable.
Vi sarà inoltre il precursore dell’iPhone, il Newton, sino ad arrivare all’iPhone stesso.
Ammirerete il Genio di Steve Jobs attraverso dieci significativi e rari pezzi, che hanno cambiato il mondo. Questa parte della mostra è realizzata grazie alla concessione dell’Associazione ALL ABOUT APPLE di Quililiano (SV), ente riconosciuto ufficialmente da Apple e di Basic Net.
L'entrata è gratuita; la mostra sarà aperta al pubblico dal 12 al 20 febbraio 2011, con orario 10-13/15–19. Nello spazio di “SanremoExpoMusic” ci saranno anche altre importante aree quali “Villa Grock – I clown ti aspettano”, la famosa villa di Imperia, voluta dal grande Clown, ora sede di un importante centro culturale; il “GEF”, Festival Mondiale di Creatività nella scuola, con la mostra fotografica “AFGHANISTAN: la cultura come sfida per la ricostruzione”, da un'idea di Marco Braghero e PeaceWaves ONLUS, associazione che opera da più di dieci anni in Afghanistan (gli scatti sono del fotografo Paolo Siccardi), Radio Rai 1, la Sala Stampa Radio Tv, un angolo filatelico dedicato al 61° Festival della Canzone Italiana in cui gli appassionati potranno richiedere l’Annullo Filatelico, realizzato con un timbro speciale.
Altri spazi saranno dedicati allo spettacolo (musica, teatro, cabaret) e saranno organizzati in collaborazione con Industry of Ideas, che vedrà artisti come Tony Esposito, i Jalisse, Jimmy Fontana, i Santo California, Le Orme, Wilma Goich, I Nabusa, Carmine Farago (Colorado Cafè), Dr. Felix (dj Chiambretti Night), Alvaro Vitali, Stefal Damiani, e molti altri.

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