
Emanuele occupa attualmente la quinta posizione in classifica generale, comandata dal pugliese Spenga, seguito a sua volta da Ghirelli, Cucco e Graziani. Il gioco degli scarti però può ancora rimescolare le carte, e la battaglia per il titolo è ancora aperta. Ovviamente il pilota di Sanremo spera, con questa gara, di riuscire a scalare la classifica sino alla vetta ma sa che sarà molto dura, soprattutto per la bravura dei suoi avversari. Dalla propria parte Pagani avrà, finalmente, il vantaggio di conoscere la pista abbastanza bene, o quantomeno come gli avversari, a differenza di altre gare dove prima di mettere a punto il mezzo è stato costretto a utilizzare qualche sessione di prova per studiare il tracciato. Resta, indipendentemente dal risultato finale, la soddisfazione di Emanuele e del suo team, composto dal meccanico Dario Marini e dal team manager Roberto Costantini, che sono già consapevoli degli ottimi i risultati sin qui ottenuti in una categoria nuova e molto dura a livello di competitività e mezzi.
Ma la prova di domenica sarà solo un assaggio, in confronto a quella che Pagani dovrà affrontare domenica 20 settembre ad Alcaniz in Spagna, dove i migliori 80 piloti al mondo si sfideranno per il campionato mondiale. Saranno quindi due settimane di fuoco per Pagani che, dopo la promozione nella nuova categoria, ha finalmente trovato ‘pane per i suoi denti’.
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