giovedì, settembre 03, 2009

Alassio Jazz torna ad animare la "città del muretto"

Dal 6 all’8 settembre, Alassio Jazz torna ad animare la “città del muretto”. La rassegna, promossa dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Alassio e organizzata dall’Associazione “E. W. Elgar”, offrirà l’opportunità di ascoltare alcuni artisti di prestigio del panorama musicale jazz italiano e straniero.
Domenica 6 settembre, alle ore 17.30, ad annunciare Alassio Jazz sarà il concerto itinerante della Magicaboola Brass Band, street band di fiati e percussioni che attinge al patrimonio musicale popolare. Non si tratta della classica marching band: la Magicaboola rilegge ed ammoderna la lezione di New Orleans e delle bande folcloristiche italiane mischiando stili come funk, jazz, blues e la musica popolare in ogni sua forma.Oltre a composizioni originali fanno parte del repertorio della band brani di Ray Charles, Bob Marley, Charlie Mingus, Herbie Hancock, Stevie Wonder, Joe Zawinul, e molti altri.
Alle ore 21,30 Natalie Blanc con la Petrucciani Brothers darà il via alla tre giorni di concerti, in piazza Partigiani.
La sera si annuncia come un evento di richiamo per gli appassionati del jazz, nel decennale della scomparsa di Michel Petrucciani. La band, infatti, presenterà brani famosi del suo repertorio arrangiati con testi originali scritti da Nathalie Blanc, interprete dalla voce calda e suadente. Il gruppo vede la significativa presenza di Philippe (chitarra) e Louis Petrucciani (contrabbasso), fratelli del grande pianista Michel con il quale hanno condiviso diversi progetti musicali esibendosi in Francia e all’estero.
Alessandro Collina al pianoforte ed Enzo Carpentieri alla batteria completano l’affidabile sezione ritmica di una formazione pronta a sorprendere.
Il 7 settembre sul palco davanti al mare salirà l’americano Bobby Watson con la formazione in quartetto. Classe 1953, Watson è uno dei grandi musicisti della sua generazione. Compositore e sassofonista contralto, mostra l’influenza dei grandi maestri del sassofono. Prendendo il meglio dei grandi Parker, Coltrane e Coleman, Bobby Watson ha elaborato il proprio sound personale.
Alassio Jazz si chiuderà con la Big Harp Blues band. Un nome nuovo alla ribalta nel panorama Blues Italiano, Big Harp è un vero e proprio Blues show man. Massimo Casazza in arte Big Harp, armonicista cantante, nato nel ‘72 a Torino, da sempre appassionato al piccolo strumento dalle grandi potenzialità, è dotato di un’infinita energia sul palco. Capitano della Big Harp Blues Band, conduce i concerti con una forte intenzione Blues, che gli fonde energia, carattere d’improvvisazione, coinvolgimento e semplicità.
I concerti, ad ingresso gratuito, prenderanno il via alle ore 21.30. In caso di maltempo si svolgeranno nell’ex chiesa Anglicana.

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