
“’L’odore selvaggio della notte’ rappresenta un documento storico della realtà politica e sociale di un secolo addietro e narra vicende avvenute a La Spezia e dintorni, utile ancora adesso per dimostrare la pericolosità di certe utopie”, spiega Ballabio. “Maria Scarfì Cirone, figlia di un valoroso Comandante di Squadriglia della Guardia di Finanza di mare, a dieci anni fa aveva scritto che, da grande, voleva essere mamma, insegnante e scrittrice: questi sogni si sono avverati”.
“Ha tre figli”, prosegue, “ha insegnato per trenta anni al 16° Reggimento di Fanteria ‘Savona’, ha pubblicato ventisei libri fra cui, unico al mondo, il ‘Libro di Vetro’ realizzato su pagine vitree per dare trasparenza e spiritualità alla parola. Ideò anche, grazie alla partecipazione del marito Pino Cirone, circa duecento film amatoriali spesso premiati a festival internazionali”.
Per la pubblicazione dei libri “L'albero e le stelle” e “Il ponte di corallo” l'autrice è stata definita uno dei più accurati storici del nostro tempo.
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