Alle grandi e famose vissute nel passato, nostre contemporanee, di quelle semplici, che esprimono il loro talento femminile a servizio degli altri nella normalità del quotidiano; specialmente nel suo donarsi agli altri nella vita di ogni giorno che la donna coglie la vocazione profonda della propria vita, lei vede con il cuore. Vede indipendentemente dai vari sistemi ideologici o politici.Siamo purtroppo eredi di una storia di enormi condizionamenti che, in tutti i tempi e in ogni latitudine, hanno reso difficile il cammino della donna, negata della sua dignità, modificata nelle sue doti, non di rado emarginata e persino ridotta in servitù. Ciò le ha impedito di essere fino in fondo se stessa, e ha impoverito l'intera umanità di autentiche ricchezze spirituali.
Haiti, paese già piegato dalla povertà e dalla miseria oggi è in ginocchio privo dei mezzi di sussistenza e a pagarne il prezzo più alto sono i bambini e le donne gli anziani.
La povertà, non è solo una condizione di privazione di beni materiali ed impossibilità di soddisfare bisogni primari. La condizione di stato di bisogno si accompagna ad un fenomeno che aggrava e lo stato di povertà: l'esclusione sociale.
Per questi motivi le donne della Cisl di Imperia aderiscono alla campagna “le Donne per Haiti,per non dimenticare”
I contributi confluiranno nel c/c 8000046 codice IBAN: IT 11 U 01030 03201 000008000046 attivato presso Monte Paschi Siena, intestato a Confindustria, CGIL, CISL, UIL “Fondo per la popolazione della Repubblica di Haiti.
Un sostegno per assicurare condizioni di vita migliori, per sviluppare opportunità di lavoro, per mettere al riparo queste donne dai rischi di sfruttamento e di violenza che potrebbero segnare lo sforzo di ricostruzione del Paese.
Le donne italiane sosterranno le donne haitiane, affinché questa iniziativa possa lasciare segni positivamente indelebili di civiltà nei deboli di Haiti
Di Michele Stefania
Segretaria Confederale Cisl Imperia
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