giovedì, ottobre 15, 2009

Casinò, aperture, proposte

Il Ministro del Turismo Brambilla vuole dare il via libero all’apertura dei casinò negli alberghi a cinque stelle in Italia.
Se il provvedimento all’esame oggi al Consiglio dei Ministri dovesse essere approvato, in Italia potrebbero aprire oltre 230 case da gioco, di cui 6 in Liguria.
La proposta sganciata da ogni possibile logica, né turistica, né economica, anche in relazione alla crisi che stanno attraversando i Casinò in Italia e nel mondo, arriva come una meteora sulla scena politica italiana, e per di più, proposta dal Ministro del Turismo, senza nessuna concertazione con i Ministeri da sempre responsabili del settore, Economia e Interni, sbarazzando anche il campo da ogni possibile interferenza e interlocuzione con gli attuali gestori dei 4 casinò italiani.
Mentre nel resto del mondo i casinò negli hotel stanno chiudendo e per funzionare devono essere inseriti in contesti fortemente strutturati, in Italia si sta pensando a un modello antiquato, diseducativo, e per giunta pericoloso, per le possibili infiltrazioni malavitose che da sempre preoccupano il Ministero degli Interni che sottopone i casinò italiani già esistenti a rigidi controlli.
Risulta quasi superfluo sottolineare che, l’apertura di ulteriori casinò sul territorio nazionale, risulterebbe mortale per l’economia della nostra Provincia e del Comune di Sanremo in particolare.
Il Partito Democratico, interverrà in ogni sede Istituzionale, anche coinvolgendo i parlamentari eletti in Liguria, per contrastare l’apertura di nuovi Casinò in Italia.
Il Responsabile Provinciale PD Sicurezza e Legalità
Leandro Faraldi

Nessun commento: