venerdì, luglio 17, 2009

Giornata conclusiva della prima giornata del Concorso internazionale di equitazione a Sanremo

Priscilla Pizzi, 15 anni, ma ha centrato la sua prima vittoria in un concorso internazionale di equitazione. Monegasca di nascita e bordigotta di residenza, amazzone della Società Ippica Sanremo, si è imposta, sul campo del Solaro, in sella a "Vivaldi", nella C115 riservata agli Juniores. Seconda la genovese Tullia Bocchini e terza ancora Priscilla, ovviamente con un altro cavallo: "Alì delle Borre".Studentessa del liceo classico di Ventimiglia, va a cavallo da soli quattro anni. Adora gli animali in genere: possiede anche tre gatti. "Sono molto contenta - ha detto - di aver raggiunto questo risultato proprio a Sanremo. A questo punto cercherò di ripetermi anche nei prossimi due giorni. So che sarà difficile". Una curiosità: il caso ha voluto che sia stata premiata dal padre Paolo Pizzi che era già stato destinato, prima della gara, a consegnare il premio al primo classificato.In C130 si è imposta la toscana Federica Ameri su "Cirque Del Sol" davanti al corregionale Francesco Corsi e il monegasco Thomel Wenceslas.Nella gara più importante della giornata, la C140, successo del fiorentino Matteo Giunti su "Bacardi Orange". Lo stesso cavaliere ha anche ottenuto il secondo posto precedendo il lecchese Emilio Confalonieri.Nella C120 si è imposta la torinese Ilaria Arciprete su Serena Curgio (La Torriggia di Lecco) ed Elisabetta Capris (Ci Busalla).Infine, negli Amatori, Chiara Salom, del Centro ippico milanese, ha preceduto Maria Luisa Miaja e Roberto Morano, entrambi del Mustang Torino.Da segnalare che 15 alunni della Scuola etsiva Alta Valle Arrosica (che raggruppa 11 Comuni) hanno fattto visita al campo ippico del Solaro accompagnati dalle insegnanti Claudia Scarella e Tiziana Manni. La presidente della Società ippica Sanremo, Maria Grazia Valenzano Menada, ha donato a ognuno una coccarda e li ha acocmpagnati nelle scuderie.Si riprende domani dalle 8 e, dopo una pausa pranzo, si riprende alle 15,30.

Nessun commento: