giovedì, marzo 19, 2009

Proposta alla grande distribuzione la sottoscrizione di un protocollo di intesa per la riduzione dei rifiuti

All’interno delle politiche ambientali messe in atto dall’Amministrazione Comunale per la riduzione dei rifiuti si colloca l’iniziativa di giovedì scorso, durante un primo incontro con i responsabili della Grande Distribuzione Organizzata presente sul territorio comunale.
Ai presenti è stato illustrato un Protocollo di Intesa che si pone come obiettivi principali quelli di incentivare il ricorso agli acquisti ecocompatibili, ridurre l’impatto ambientale prodotto dal consumo di beni e servizi, favorire stili di vita più sostenibili, sviluppare la cultura della raccolta differenziata, valorizzare il lavoro di rete tra soggetti pubblici e privati per individuare azioni comuni. Nello specifico il Protocollo di Intesa prevede interventi che si articolano nel compimento delle azioni di: Distribuzione e diffusione ai consumatori e/o clienti di materiale informativo sugli acquisti ecosostenibili, sul potenziale inquinante di alcuni prodotti e sulle relative modalità di smaltimento. Esposizione preferenziale dei prodotti ecocompatibili. In particolare, laddove presenti ricariche con prodotto concentrato, ricariche in imballaggio leggero (sacchetto ricarica), ricariche con volumi inferiori alla confezione originale, prodotti idrosolubili, prodotti multipack o formato famiglia (più grandi), selezione prodotti ecolabel, pile ricaricabili, lampadine a basso consumo. Educazione ad un minor consumo di materiale per il confezionamento con contestuale introduzione di imballaggi prodotti con materiali biodegradabili. Valorizzazione e selezione di prodotti tipici e locali (meno chilometri = meno inquinamento).
Utilizzo di materiale pubblicitario (circa 70%) con materiale in carta riciclata. Ricorso raccolta differenziata carta/cartoni, plastica, scarti carne, oli esausti.
Introduzione della vendita alla spina, o comunque con modalità refill di alcune tipologie di prodotto e vendita di prodotti sfusi. Adesione a circuiti del tipo last minute market volti al recupero degli alimenti in fase di scadenza o dell’invenduto. Vendita di acqua o altre bevande con vuoto a rendere. Invio alle aziende produttrici dei beni commercializzati un comunicato sull’iniziativa con richiesta di ricevere un modulo informativo sulle politiche di riduzione dei rifiuti da imballaggio adottate dalla ditte stesse e il permesso di pubblicare le informazioni acquisite.
Informazione nei confronti dei consumatori relativamente alle pratiche a sostegno della sostenibilità ambientale ed alla riduzione dei rifiuti adottate anche attraverso la rivista che ogni soggetto della GDO invia periodicamente ai soci e consumatori fidelizzati.
Realizzazione di un concorso a sostegno della cultura ecocompatibile.
Inserimento nei supermercati dotati di parcheggio accessibile ai mezzi per la raccolta differenziata di raccoglitori che i consumatori potranno adoperare per il conferimento differenziato di plastica, pile, carta, vetro, alluminio, farmaci.
Risparmio energetico: illuminazione, riscaldamento invernale e refrigeramento estivo anche attraverso il ricorso a fonti rinnovabili.
“Su queste problematiche è necessario un impegno corale” ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Genduso. “La migliore risposta al problema rifiuti – prosegue – è quella di agire a monte della produzione dei rifiuti e non a valle. Occorre ripensare al nostro modello di sviluppo e iniziare a mettere in atto piccole azioni di contrasto come quelle previste dal Protocollo di Intesa che mi auguro che venga presto sottoscritto da tutti i rappresentanti della grande distribuzione presenti sul territorio comunale”.

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