Si è spento questa mattina, all'ospedale Galliera di Genova, il musicista e produttore Beppe Quirici, in seguito a un male incurabile. Il Club Tenco lo ricorda con grande affetto e stima, sia come artista che come uomo. Nato Genova nel 1954, la sua lunga carriera musicale al fianco di numerosi artisti del panorama musicale italiano, e in particolare di Ivano Fossati e in seguito di Giorgio Gaber, lo ha condotto nel 2007 a ricevere il Premio Tenco “I suoni della canzone” con la seguente motivazione:" Il ruolo nevralgico di Beppe Quirici nella musica del nostro Paese è indubbio, tanto da aver contribuito egli stesso a creare un suono tipico della nostra canzone d’autore, in cui elementi diversi - jazz, rock, etnici ed altri ancora - vengono sublimati in una nuova materia che non riporta direttamente a nessuna delle fonti. Un risultato che deriva dall’accuratezza delle scelte musicali, dal rigore produttivo e dall’attenzione al particolare che sono caratteristiche precipue di Quirici"La gestione del blog è di natura dilettantistica e non rappresenta in nessun caso una prestazione professionale. Alcune immagini riportate nel sito sono state prese da internet e quindi valutate di pubblico dominio, i proprietari, gli autori , gli editori o qualsiasi altro soggetto avente titolo potrà richiederne la rimozione che verrà effettuata immediatamente. Il blog non rappresenta una testata giornalistica
martedì, marzo 31, 2009
Club Tenco in lutto per la scomparsa di Beppe Quirici
Si è spento questa mattina, all'ospedale Galliera di Genova, il musicista e produttore Beppe Quirici, in seguito a un male incurabile. Il Club Tenco lo ricorda con grande affetto e stima, sia come artista che come uomo. Nato Genova nel 1954, la sua lunga carriera musicale al fianco di numerosi artisti del panorama musicale italiano, e in particolare di Ivano Fossati e in seguito di Giorgio Gaber, lo ha condotto nel 2007 a ricevere il Premio Tenco “I suoni della canzone” con la seguente motivazione:" Il ruolo nevralgico di Beppe Quirici nella musica del nostro Paese è indubbio, tanto da aver contribuito egli stesso a creare un suono tipico della nostra canzone d’autore, in cui elementi diversi - jazz, rock, etnici ed altri ancora - vengono sublimati in una nuova materia che non riporta direttamente a nessuna delle fonti. Un risultato che deriva dall’accuratezza delle scelte musicali, dal rigore produttivo e dall’attenzione al particolare che sono caratteristiche precipue di Quirici"
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1 commento:
La grande arte,il tuo mestiere piccolo e invisibile..Sentiamo la tua mancanza.
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