Riccardo Muti ha concluso il concerto per la rinascita della zona terremotata dell'Aquila ripetendo la prima strofa dell'inno nazionale. ''L'inno d'Italia'', come l'ha definito dal palco spiegando di aver voluto cosi' rendere omaggio al presidente Napolitano che ha assistito all'esecuzione ed e' poi salito sul palco a stringere la mano agli orchestrali. Muti parlando dell'inno ha detto:''Non vorrei far polemica. Ma io da bambino ricordo questo inno.Adesso perche' dovrei cambiarlo?''. (fonte Ansa)La gestione del blog è di natura dilettantistica e non rappresenta in nessun caso una prestazione professionale. Alcune immagini riportate nel sito sono state prese da internet e quindi valutate di pubblico dominio, i proprietari, gli autori , gli editori o qualsiasi altro soggetto avente titolo potrà richiederne la rimozione che verrà effettuata immediatamente. Il blog non rappresenta una testata giornalistica
domenica, settembre 06, 2009
M° Riccardo Muti perchè cambiare l'Inno?
Riccardo Muti ha concluso il concerto per la rinascita della zona terremotata dell'Aquila ripetendo la prima strofa dell'inno nazionale. ''L'inno d'Italia'', come l'ha definito dal palco spiegando di aver voluto cosi' rendere omaggio al presidente Napolitano che ha assistito all'esecuzione ed e' poi salito sul palco a stringere la mano agli orchestrali. Muti parlando dell'inno ha detto:''Non vorrei far polemica. Ma io da bambino ricordo questo inno.Adesso perche' dovrei cambiarlo?''. (fonte Ansa)
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2 commenti:
Giusto, la penso anche io come il Maestro Muti. Forse perchè sono una persona che ancora si commuove quando lo sente suonare!
Due parole su Fratelli d'Italia ...
Prima o poi questo vecchiume insulso che nessuno ricorda e capisce finirà nel cestino dell'immondizia. Quando si canta l'inno nazionale, il popolino è stonato e c'è chi va avanti e chi va indietro, in una confusione unica e totale. Finiamola di dire che l'inno non si tocca. Prima o poi finirà nel dimenticatoio. Quest'inno è solo pattume storico, ora servono parole e musica nuove.
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