La posizione della ASL sui tempi di attesa per la Risonanza Magnetica

Con riferimento alle recenti polemiche giornalistiche sui tempi di attesa per effettuare esami di risonanza magnetica nucleare si riafferma con forza che questa ASL opera nella piena trasparenza e correttezza sia nella informazione e pubblicazione dei tempi di attesa sia nella gestione delle agende di offerta delle prestazioni.
Per quanto riguarda il primo aspetto si evidenzia che:
la Regione Liguria rileva, in modalità informatica, i minori tempi di attesa per le principali prestazioni, alla data della 1° domenica del mese. La rilevazione viene effettuata direttamente dal sistema informatico del CUP, prendendo il 3° appuntamento disponibile. Tale report viene poi pubblicato sul sito Internet aziendale. L’ultima rilevazione è del 6/2/2011.
La A.S.L. 1 rileva, sempre con modalità informatica, i tempi di attesa delle prestazioni in monitoraggio regionale, ogni domenica sempre presentando il 3° appuntamento disponibile.
Nessuno modifica o può modificare i tempi di attesa sui siti Internet, in quanto vengono pubblicati con procedura informatica e non manuale su programmi non gestiti direttamente da questa ASL ma a livello regionale.
Per quanto riguarda la gestione delle agende di RMN si precisa che l’offerta di prestazioni è in oggi garantita per la parte istituzionale dal solo servizio di Radiologia e Neuroradiologia di Imperia (per esami Body, neurologici e articolari) e di Bordighera per la RMN articolare. Le agende sono regolarmente aperte e l’offerta garantita ricorrendo, peraltro, al pa-gamento di prestazioni aggiuntive al personale.
Dal privato accreditato e convenzionato questa ASL acquista, nei limiti dei tetti di spesa fissati dalla Regione Liguria, alcune tipologie di prestazioni: Studio radiologico Zacchè di Ventimiglia RMN piccole articolazioni (ginocchio, polso etc.) - Società CEDIM RMN Colonna - articolari.
L’offerta, negli ultimi mesi è stata ridotta solo alla società CEDIM per rientrare nel tetto di spesa fissato dalla Regione Liguria. in quest’ultimo caso, l’offerta viene garantita solo per periodi limitati stante la difficoltà di verificare il rispetto del tetto di spesa.
Non vi è dunque nessuna volontà di "sbloccare l’accesso alle prenotazioni in convenzione onde far figurare statisticamente una tempistica regolare". Peraltro, anche nelle ultime rilevazioni regionali sui tempi di attesa risulta, ufficialmente, che solo nel 40/50% dei punti di erogazione di RMN (per qualsiasi tipologia) l’ASL garantisce tempi di attesa nei trenta giorni.
L’Azienda è senza dubbio consapevole della criticità dei tempi di attesa per la RMN che in oggi per talune prestazioni, e nello specifico RMN articolare di Bordighera e RMN neurologica di Imperia, supera i 100 gg (rilevazione di oggi e non i cinque mesi riportati in alcune dichiarazioni) e pur ribadendo che tale prestazione non è mai considerata urgente, se non in concomitanza di ricovero, sono in corso tutte le possibili iniziative per migliorare la situazione nel rispetto dei vin-coli di bilancio.
La maggiore criticità è rappresentata dalla carenza di personale medico e tecnico presso le nostre radiologie (circa 8 medici e 8 tecnici) per le quali è stata richiesta apposita deroga alla Regione Liguria per poter avviare le procedure concorsuali. Si evidenzia che, in ogni caso, esiste anche una oggettiva difficoltà a reperire tali professionisti stante la carenza a livello nazionale di tali figure.
Nel frattempo presso l’Ospedale di Sanremo è stata aperta e resa funzionante (con grosso impegno del personale della Radiologia) la nuova RMN che in oggi garantisce prestazioni ai soli degenti ma evitando il trasferimento all’Ospedale di Imperia per eseguire l’esame.
Si confida che nel breve periodo, una volta acquisite le risorse umane necessarie, possano essere aperte le agende anche per le prestazioni ambulatoriali riducendo sensibilmente il tempo di attesa per i cittadini.